Le ultime elezioni amministrative hanno creato non pochi disagi alla scuola, che in molte parti d’Italia ha visto rinviare l’inizio delle lezioni per evitare doppie sanificazioni, oltre che per i consueti problemi di inizio anno, certamente più complicato rispetto a tutti i precedenti.
Il Viminale vuole però risolvere: è da tempo sul piatto la possibilità di portare i seggi elettorali fuori dalle scuole: ipotesi peraltro sollevata anche nella tornata del 20-21 settembre, ma che alla fine sono state soltanto 1.453 le sezioni elettorali, in 465 comuni italiani, collocate al di fuori.
Con una circolare del capo Dipartimento per gli affari interni e territoriali Claudio Sgaraglia, si invitano le prefetture a proseguire nella ricerca di immobili alternativi agli edifici scolastici, con mesi di anticipo rispetto al turno del 2021 che dovrebbe tenersi a maggio.