Latina, via Massaro: ok del Consiglio a variante urbanistica e progetto definitivo

via Massaro

Sono state approvate all’unanimità dal Consiglio comunale, le due delibere finalizzate al completamento viario di via Massaro: la prima riguardante la necessaria variante urbanistica e la seconda in merito al progetto definitivo dell’opera.

Su indicazione del presidente dell’assisse civica Raimondo Tiero, la discussione in aula è stata portata avanti considerando le due proposte nel loro complesso per poi procedere a votazioni separate per ogni singolo atto, concluse con l’approvazione unanime.

A margine della seduta il sindaco Matilde Celentano, il vice sindaco Massimiliano Carnevale con delega ai lavori pubblici, l’assessore all’Urbanistica Annalisa Muzio e l’assessore alla Marina Gianluca Di Cocco hanno espresso piena soddisfazione per il risultato ottenuto, a fronte di un’opera ritenuta strategica per lo sviluppo di Latina Lido.

“Con l’approvazione della Variante – hanno sottolineato sia il sindaco Celentano che i suoi  assessori – l’amministrazione ha sperimentato per la prima volta la delega in materia urbanistica conferita dalla Regione Lazio al Comune di Latina. E’ stata una scelta strategica anche questa: la delega urbanistica ci consente, infatti, di dare risposte più celeri alla nostra comunità”.

“Il completamento di via Massaro – ha affermato il Sindaco – è stato finanziato per 8,3 milioni di euro nel 2016, nell’ambito del progetto ‘Latina anche città di mare’ approvato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri. E’ stato grazie all’input fornito agli uffici e ai dirigenti da questa amministrazione comunale che si è arrivati a dama: a luglio 2024, la conferenza dei servizi che si è riunita ben tre volte ha espresso parere favorevole alla realizzazione dell’opera. Con la nuova infrastruttura ci sarà un cambiamento radicale dell’aspetto del nostro lungomare, fondamentale per uno sviluppo turistico ed economico. Ad oggi l’esistente via Massaro collega, in parallelo al lungomare, via Sabotino con la strada Casilina Sud. L’intervento prevede l’estensione della strada di due chilometri lineari, con un ponte sul canale Mastropietro, fino all’intersezione a ‘T’ con viale Pennacchi”.

Il progetto prevede inoltre una pista ciclabile che andrà ad aumentare e migliorare il circuito ciclo/pedonale esistente, passaggi sottostanti la sede stradale per permettere a piccoli animali di attraversare la strada in sicurezza e la piantumazione di numerose alberature lungo la viabilità al fine di favorire lo sviluppo di un boschetto a compensazione di quelle che saranno rimosse, comunque di modesta entità.

Nel corso dei diversi interventi, il sindaco Celentano e gli assessori, hanno sottolineato come “grazie a un emendamento alla legge di Bilancio, approvato su proposta del senatore pontino Nicola Calandrini, anche il Comune di Latina potrà ridistribuire parte delle risorse straordinarie Covid assegnate nel biennio 2020-2022: queste somme potranno essere utilizzate per la realizzazione di quelle opere risultate più onerose a causa del rincaro delle materie prime, come appunto il completamento di via Massaro, da collaudare entro il 2027 e non più entro il 2024”.

Il vice sindaco Carnevale e gli assessori Muzio e Di Cocco hanno inoltre evidenziato la complessità delle procedure riguardanti il completamento di via Massaro, la cui prima progettazione risale al 2012, ringraziando gli uffici guidati dai dirigenti Angelica Vagnozzi, Micol Ayuso e Paolo Cestra che hanno lavorato alacremente per portare a casa il risultato di oggi.

Per tutti, l’opera darà respiro alla circolazione della Marina, consentendo uno sviluppo organico del territorio anche in linea con le prospettive del nuovo Ppe della Marina fornite dallo studio preliminare completato e che sarà alla base della redazione del nuovo strumento urbanistico.

Il Sindaco ha chiuso il suo intervento ringraziando i tecnici e i componenti delle commissioni consiliari Lavori pubblici e Urbanista, che più volte si sono riunite per esaminate Variante e progetto e tutti i consiglieri di maggioranza e minoranza per la convergenza sulle due deliberazioni di oggi.