E’ finita nel registro degli indagati per omissione di soccorso, la testimone per quanto riguarda l’inchiesta sulla morte di Satnam Singh. La donna, dipendente della città di proprietà della famiglia Lovato, è comparsa questa mattina nell’aula del Tribunale di Latina dove, di fronte al Gip Giuseppe Cario, ha ricostruito quanto successo il terribile pomeriggio del 17 giugno scorso.
In base a quanto emerso, e come riportato da Latina Oggi, la versione della donna sarebbe in contrapposizione con quando dichiarato dalla vedova di Satnam. A quanto pare la testimone ha detto che dopo il ferimento Satnam non ha perso sangue dal braccio ma dalla bocca e che Antonello Lovato, oggi in carcere con l’accusa di omicidio volontario con il dolo eventuale, ha detto alla vittima di non toccare il macchinario con cui il bracciante è rimasto poi ferito.