Da martedì 29 e fino a giovedì 31 agosto, si terranno i lavori di smontaggio, trasporto e smaltimento in discarica della scala in ferro presente in piazza Amedeo di Savoia, nella parte retrostante alla muratura, che sorregge la scalinata, che guarda il monumento ai Caduti in guerra. Un’area nota anche come piazza “viola” per il colore originario delle sue strutture metalliche.
L’intervento si è reso necessario, in quanto la scalinata in metallo è stata ripetutamente oggetto di atti vandalici rendendola, oltre che indecorosa, anche pericolosa. I tondini in ferro orizzontali vengono utilizzati da alcuni incoscienti come una scalata verticale dalla quale si può cadere da diversi metri di altezza. Inoltre costituiscono un pericolo i punzoni sporgenti e la scala, posizionata in un luogo appartato, è diventato un punto di ritrovo per il consumo di bevande e probabilmente anche di sostanze stupefacenti.
La Cisterna Park costruzioni metalliche di Bacaloni srl di Cisterna, in qualità di sponsor, si occuperà direttamente di tutte le operazioni con l’ausilio di gru, piattaforma, mezzi e personale necessari allo smontaggio, trasporto e smaltimento in discarica autorizzata.
Per permettere lo svolgimento di tali lavori, garantendo la sicurezza ed incolumità pubblica e privata, è stato disposto il divieto di sosta con rimozione forzata dalle ore 08:00 del 29 agosto fino alle ore 20:00 del 31 agosto 2023, e comunque fino al termine dei lavori, in via Cairoli nel tratto adiacente a piazza Amedeo di Savoia.
“La scalinata metallica posta dietro la gradinata di Piazza Amedeo di Savoia – spiegano il sindaco Valentino Mantini e l’assessore ai Lavori e Decoro pubblici Andrea Santilli – non svolge la funzione di accesso antincendio, né risponde ad alcun obbligo normativo. È pertanto soltanto una struttura in balia dei vandali, divenuto per questo luogo di degrado urbano e sociale, ma soprattutto è un sito pericoloso per la pubblica incolumità. Per questo, grazie alla disponibilità della Cisterna Park di Bacaloni, nota impresa di Cisterna, sarà possibile rimuovere la struttura andando da subito ad eliminare un pericolo, in secondo luogo a liberare uno spazio urbano che potrà essere recuperato e riutilizzato anche con il coinvolgimento degli esercenti della zona. Questo in attesa di poter ricevere i finanziamenti del PNRR per il recupero e riqualificazione dell’intera piazza. Il primo di una serie di interventi che questa Amministrazione ha programmato per accrescere lo stato di sicurezza urbana nel territorio”.