La Compagnia dei Lepini ha, fin dalla sua fondazione, fra le sue principali finalità, quella di riuscire a mantenere attivo, nel tempo e con continuità, un livello di cooperazione tra i Comuni del Territorio dei Monti Lepini, stimolando e promuovendo azioni finalizzate allo sviluppo sostenibile e compatibile con le vocazioni di questo Territorio.
L’iniziativa ha preso il proprio avvio dalla constatazione della ricchezza di esperienze teatrali già esistenti da anni all’interno di diversi Comuni lepini e dalla convinzione che, per sua natura, il teatro possa costituire un ottimo veicolo di elaborazione, proposta e coinvolgimento culturale, capace di contribuire in maniera significativa allo sviluppo del Territorio. L’adesione all’iniziativa di diverse Compagnie teatrali ha dimostrato la precisa volontà di ricostituire attorno al teatro un clima di vivacità culturale che, probabilmente, dopo una straordinaria stagione fra gli anni Settanta e Ottanta del secolo scorso, era andato progressivamente riducendosi alle iniziative dei singoli soggetti, non più in grado di coordinarsi fra di loro per costituire un vero e proprio sistema.
Attraverso una serie d’incontri progettuali, la costituita Rete del Teatro dei Monti Lepini ha avviato un primo momento d’intervento sul territorio collocandosi in rapporto dialogico con “il Maggio dei libri”, una manifestazione culturale già in corso da diversi anni presso le Biblioteche comunali, ideando il Progetto “Pagine in scena”. Intende essere un’iniziativa volta a sensibilizzare alla lettura. Con essa, il teatro mette a disposizione la propria specificità espressiva per incoraggiare, soprattutto le nuove generazioni, a superare lo spettro della fatica che, per tante ragioni, soprattutto oggi, impedisce d’intraprendere l’affascinante pratica della lettura di un libro.
Per Quirino Briganti, Presidente della Compagnia dei Lepini, “stiamo vivendo una fase molto difficile nella quale la notevole scarsità di risorse economiche può portare ad una inquietante riduzione della progettualità culturale. Eppure è proprio in momenti come questi che c’è un bisogno maggiore di progetti e proposte culturale. Noi abbiamo fatto la proposta di sperimentare un nuovo modello organizzativo attraverso la costituzione della Rete del Teatro dei Monti Lepini e, poi, a sperimentarci in un progetto di valorizzazione della lettura, dei libri e delle biblioteche. La risposta è stata ‘Pagine in scena’ grazie al generoso contributo di otto compagnie teatrali e alla piena collaborazione dei responsabili delle Biblioteche comunali del Sistema territoriale dei Monti Lepini. Questo positivo risultato ci fa impegnare e ben sperare per nuovi e più impegnativi progetti futuri.”