Premio Strega, la pontina Chiara Valerio al terzo posto

Chiara Valerio ha ottenuto il terzo posto all’edizione 2024 del Premio Strega con il suo romanzo “Chi dice e chi tace” (Sellerio). La scrittrice di origini pontine ha ambientato il suo libro nella frazione di Scauri di Minturno. Nonostante abbia mancato per poco la vittoria finale, che è andata a Donatella Di Pietrantonio con “L’età fragile” (Einaudi), Valerio ha ottenuto un notevole riconoscimento.

– Vincitrice: Donatella Di Pietrantonio, “L’età fragile” (Einaudi) – 189 voti
– Secondo posto: Dario Voltolini, “Invernale” (La nave di Teseo) – 143 voti
– Terzo posto: Chiara Valerio, “Chi dice e chi tace” (Sellerio) – 138 voti

La giuria del Premio Strega è composta da vari gruppi di votanti:
– 400 Amici della domenica
– 245 studiosi, traduttori e intellettuali italiani e stranieri selezionati da 35 Istituti italiani di cultura all’estero
– 30 lettori forti scelti nel mondo delle professioni e dell’imprenditoria
– 25 voti collettivi espressi da scuole, università e gruppi di lettura, inclusi i circoli delle Biblioteche di Roma.

La frazione di Scauri e il sindaco di Minturno, Gerardo Stefanelli, hanno festeggiato il successo di Chiara Valerio. Il sindaco ha espresso il suo orgoglio su Facebook, sottolineando il legame della scrittrice con la comunità locale e l’importanza del romanzo ambientato a Scauri:

“Con 138 voti Chiara Valerio arriva terza al Premio Strega. ‘Chi dice e chi tace’, il romanzo ambientato nella nostra Scauri, non ce l’ha fatta, ma non meno è il nostro orgoglio per una scrittrice che ha sempre mantenuto vivo il suo legame con la cittadina di origine e ci ha regalato nuove pagine in cui riconoscere il nostro quotidiano. È stato bello attendere insieme alla nostra comunità il responso finale e vedere la nostra Scauri nel video di presentazione del libro e protagonista nei tanti incontri tenuti dalla Valerio. A lei vanno i nostri complimenti, sarà un piacere averla tra noi mercoledì 17 luglio.”

La serata di premiazione è stata trasmessa in diretta su Rai 3, condotta da Geppi Cucciari e Pino Strabioli.