Sarebbe esploso il motore del frigorifero e Alfredo Gentile è stato colpito dalla deflagrazione al torace. Sarebbe questa la causa della morte dell’operaio che stava lavorando nell’impianto frigorifero appunto di un’azienda nella zona industriale a Fondi.
E’ quanto è emerso dall’autopsia che ha svolto ieri il medico legale Maria Cristina Setacci, nominata dalla Procura della Repubblica di Latina che ha aperto un’inchiesta su questa ennesima morte sul lavoro. Presente anche il medico legale nominato dalla società, Daniela Lucidi. Per avere i risultati degli esami sarà necessario attendere 60 giorni.
L’esplosione aveva colpito anche il figlio della vittima, che fortunatamente non è rimasto ferito in modo grave.