La seduta del consiglio dei bambini e delle bambine si è tenuto nel rispetto del distanziamento interpersonale e in ambiente sanificato. L’incontro avrebbe dovuto tenersi all’aperto, ma alla fine c’è stato il cambio per evitare ai bambini di soffrire per il tropo caldo, nonostante fossero le 19. E’ la replica dell’assessore alla Partecipazione Cristina Leggio ai consiglieri di minoranza Miele, Calvi e Carnevale, che oggi avevano accusato proprio l’assessora e il sindaco Damiano Coletta di essere stati irresponsabili nell’aver ospitato tutte quelle persone in aula consiliare.
“Visto che si fa un richiamo alla tutela della salute pubblica e in particolare dei bambini, penso sia il caso di fare alcune precisazioni per non lasciare dubbi sulla sicurezza dell’attività svolta e sulla genuinità della scelta di accogliere i piccoli consiglieri nell’assise comunale. Innanzitutto – afferma Leggio – era importante per i bambini e le bambine, che avevano continuato il loro importante lavoro a distanza, poter concludere in presenza questo primo anno di attività e abbiamo agito con la massima attenzione per garantire che questa esperienza “rituale” di chiusura fosse bella e sicura. L’evento era previsto nei Giardini del Comune alle ore 19 ed è stato spostato poco prima dell’arrivo dei bambini in aula consiliare dopo aver valutato che la temperatura all’esterno si era mantenuta molto alta nonostante l’orario della convocazione. Per evitare di esporre i bambini all’eccessiva calura, e una volta constatata la possibilità di poterlo condurre senza rischio in un luogo più vivibile, anche in considerazione della breve durata dell’attività, si è proceduto alla sanificazione di tutte le sedute che sono state organizzate mantenendo il distanziamento fisico tra le persone non congiunte. Il sindaco Damiano Coletta è un medico ed è stato proprio lui a esigere, di fronte alla possibilità di un incontro in aula consiliare, che venissero seguite scrupolosamente tutte le indicazioni del caso. I bambini e le bambine presenti erano in numero di molto inferiore rispetto al numero abituale di consiglieri che partecipano all’assise comunale e si sono dunque potuti sedere su posti alternati; i genitori accompagnatori si sono accomodati sulle sedute riservate al pubblico. Tutto è stato organizzato mantenendo rigorosamente il rispetto delle distanze di sicurezza e indossando le mascherine. Nonostante queste limitazioni e un po’ di timore nel parlare al microfono, il momento di confronto è stato bello e importante per tutti i presenti”.