“Si tratta – ha spiegato la prima cittadina – di dare la possibilità agli studenti partecipanti al concorso di raccontare l”invisibile’ di Latina e del suo territorio, richiamando la narrativa di Italo Calvino per il quale si celebra nell’anno corrente il centenario della nascita. Questa iniziativa non è una casualità, ma rientra nel programma che ci siamo prefissati nell’ambito del progetto di partecipazione al bando del Ministero della cultura per il titolo di Capitale italiana della cultura 2026. Concorso quest’ultimo che ci vede tra le dieci città finaliste”.
L’istituzione del premio letterario “Italo Calvino”, da parte della giunta municipale, vede la partecipazione del Rotary club Latina e dell’università Sapienza che già avevano organizzato lo scorso autunno il convegno patrocinato dal Comune di Latina, “Calvino, il mondo e l’ingegneria del racconto”. “E’ stato – ha precisato il sindaco Celentano – in occasione di questo evento, rientrante nelle attività del Cantiere Latina26, che avevamo anticipato, attraverso l’intervento dell’assessore Francesca Tesone con delega alla Pubblica istruzione, la volontà di istituire il premio in sinergia del Rotary club Latina e dell’Università Sapienza, entrambi partner della candidatura di Latina a Capitale italiana della cultura 2026. Con la delibera 213 abbiamo mantenuto la parola data, prevedendo un premio in denaro per il vincitore. Alla deliberazione, pubblicata all’albo pretorio del Comune, seguiranno a breve gli atti necessari per la predisposizione di apposito bando da parte del dirigente del servizio Pubblica istruzione”.