Lo stabilisce una comunicazione firmata dal commissario straordinario del Comune di Latina, Giacomo Barbato e pubblica sul sito web: tutti i cittadini italiani nati nel 1999 e domiciliati nel capoluogo pontino sono tenuti ad iscriversi alla lista di leva, che deve essere compilata entro l’anno in corso.
Un tema quello della possibile reintroduzione del servizio di leva obbligatorio in Italia sul quale si divide l’opinione pubblica e anche la politica. Negli ultimi mesi alcuni esponenti dei principali partiti politici infatti hanno portato avanti le ragioni secondo le quali sarebbe opportuno e tempestivo ripristinare la leva, mentre per altri, si tratterebbe di un dannoso passo in dietro e assolutamente non in linea con la società di oggi.
Il provvedimento si basa sulle disposizioni stabilite dal decreto legislativo del 2010 in materia di codice dell’ordinamento militare, che all’articolo 1931 stabilisce che “I Comuni e le autorità diplomatiche e consolari continuano a svolgere le attività per la formazione e l’aggiornamento delle liste di leva”, nell’eventualità del ripristino del reclutamento obbligatorio. L’iscrizione degli interessati, da parte dei genitori o dei tutori, può essere effettuata inoltrando la richiesta presso l’ufficio Leva, pensioni e segretariato del Comune di Latina, in Corso della Repubblica, 116.