Nella 1a Giornata Mondiale dei Poveri, indetta da Papa Francesco, taglio del nastro a Cori per la mensa cittadina, realizzata, grazie all’impegno del Comune di Cori e della Caritas diocesana, presso l’oratorio della chiesa dei Santi Pietro e Paolo. Hanno presenziato alla cerimonia il vescovo di Latina-Terracina-Sezze-Priverno, monsignor Mariano Crociata, e il sindaco di Cori, Mauro De Lillis. Accanto a loro, l’assessore alle Politiche Sociali, Chiara Cochi, e don Angelo Bonaiuto, direttore della Caritas diocesana e parroco di Cori. Presenti anche l’assessore alla Cultura, Paolo Fantini, il presidente del consiglio comunale, Antonio Betti, e il capogruppo di ‘Cori e Giulianello insieme’, Elisa Massotti.
La mensa cittadina nasce grazie a fondi regionali dedicati ai distretti sociosanitari, ma anche a un fondo comunale che l’Ente ha messo a disposizione del progetto e utilizzato per la ristrutturazione dei locali necessaria per adattare gli spazi alla nuova funzione di mensa. Il tutto è stato reso possibile però anche grazie alla sinergia con la Caritas diocesana, che ha risposto a un bando regionale, ottenendo fondi per la gestione della mensa stessa. La forza del progetto risiede dunque nel fatto che Comune e terzo settore, in questo caso la Caritas diocesana, abbiano operato in rete. Saranno i volontari della Caritas, che hanno seguito un apposito corso haccp, a portare avanti con continuità l’attività della mensa.
“Si tratta di un progetto che nasce da lontano – hanno spiegato Mauro De Lillis e Chiara Cochi – da quando nel 2014, sotto la precedente amministrazione, abbiamo iniziato con la Caritas diocesana il percorso che ha portato a questo risultato. Si è lavorato molto per realizzare un servizio che possa poi proseguire con continuità e costanza e per essere vicini, come Ente, a tutte le realtà del paese, anche quelle più difficili”.
“Incoraggio la collaborazione tra Comune e comunità ecclesiale – ha affermato monsignor Crociata – La vera risorsa sono i volontari, l’auspicio dunque è che la volontà istituzionale e la disponibilità di volontariato abbiano futuro. Ritengo molto significativo che questa inaugurazione avvenga nella 1a Giornata mondiale dei Poveri, voluta da Papa Francesco”.