Su indirizzo del sindaco Matilde Celentano, la giunta ha approvato il progetto di fattibilità per gli interventi necessari alla riapertura al pubblico della Galleria civica di Arte moderna e Contemporanea di Latina, collocata all’interno del Palazzo della Cultura, con un programma di valorizzazione e di sostenibilità culturale.
“L’iniziativa ha come finalità – ha spiegato il sindaco Celentano – la riapertura al pubblico degli spazi e dei luoghi deputati alla promozione culturale dell’ex Pinacoteca, ad oggi interdetti per carenze strutturali ed impiantistiche. Le lavorazioni programmate riguardano non soltanto la manutenzione straordinaria edile e dell’impiantistica, secondo un approccio di efficientamento energetico, ma anche e soprattutto un nuovo allestimento museale e nuovi arredi, secondo concept innovativi. Con questo progetto s’intende dar corso a una serie di azioni che rafforzano l’identità culturale della culturale della Galleria in rapporto alle relazioni con il territorio, azioni che contribuiscono a definire l’identità culturale della città di Latina”.
“La promozione culturale– ha aggiunto il sindaco Celentano – potrà essere sviluppata grazie alle partnership culturali che abbiamo già attivato, come quella dei Musei in Rete di cui Latina è Comune capofila, a cui hanno aderito una decina di municipalità pontine, la Provincia di Latina, e numerose strutture museali private, e come il Sistema integrato, recentemente certificato dall’organizzazione museale regionale (Omr), Città di Fondazione dell’Agro Pontino e Romano. La Galleria ospita 400 opere che testimoniano le principali correnti del Primo e Secondo Dopoguerra: la qualità della collezione la si attesta dai prestiti di opere d’arte ad importanti musei, non ultimo quello dell’Annunciazione di Pippo Rizzo alla Galleria nazionale di Arte moderna e contemporanea dal 30 novembre 2023 al 4 febbraio 2024”.
“L’obiettivo del progetto approvato oggi in giunta – ha concluso la prima cittadina – riveste un’importanza strategica, sia per la rilevanza del bacino di utenza della struttura che va oltre i confini cittadini e comunali, sia per la centralità delle finalità socio-culturali. Riteniamo che sia di grande interesse ed opportunità la possibilità di accedere al finanziamento dell’avviso pubblico regionale dello scorso agosto. Latina si prepara a celebrare il centenario con una legge dello Stato.”