Sabato 17 e domenica 18, ma anche sabato 24 e domenica 25 ottobre sono i giorni delle visite programmate con le giornate autunnali del Fai a Sermoneta.
Il percorso – “Un itinerario alla scoperta di uno dei borghi più affascinanti del Lazio, situato nella pianura Pontina a due passi dai Monti Lepini, e di alcune fra le sue bellezze. Come la Cattedrale di Santa Maria Assunta, risalente al XII secolo quando venne edificata in firme romaniche. L’aspetto gotico che oggi possiamo ammirare è dovuto agli interventi voluti dai monaci cistercensi che lavorarono alla costruzione della vicina Abbazia di Fossanova. O come l’antica Chiesa di San Michele Arcangelo, sorta nell’XI secolo sulle rovine di un tempio pagano, anch’essa di stampo romanico con importanti rifacimenti gotici. Di notevole interesse sono l’organo settecentesco, il battistero del 1603, l’affresco raffigurante la Crocifissione, nonché la cripta con pregevoli affreschi quattrocenteschi. Il percorso sarà inoltre un’occasione per scoprire la Sinagoga (ingresso riservato agli iscritti FAI, domenica 18 e 25 ottobre), la più importante testimonianza della presenza ebraica a Sermoneta. Eretta nel XIII secolo secondo uno stile architettonico locale piuttosto che orientale, si caratterizza per le forme goticheggianti, tra cui una bifora con colonnina e capitello e un portale d’ingresso con arco a sesto acuto. L’edificio è di proprietà privata”.
L’edizione 2020 è dedicata a Giulia Maria Crespi, scomparsa lo scorso luglio: mille aperture a contributo libero in 400 città in tutta Italia, organizzate per la prima volta in due fine settimana (apriranno luoghi diversi: consultare il sito per controllare il programma).
I posti sono limitati: al fine di garantire la sicurezza di tutti è consigliata la prenotazione; alcune aperture richiedono la prenotazione obbligatoria. Sul sito www.giornatefai.it sono indicate tutte le informazioni e le modalità di partecipazione.