Volevano ucciderlo, chiesti 30 anni per il pestaggio di Roccagorga

Tre giovani, Joan Gjoni, Ioan Alexandru Luchian, e Daniela Casconi, sono stati condannati a dieci anni di reclusione ciascuno per tentato omicidio e sequestro di persona. L’aggressione, avvenuta il 29 maggio dello scorso anno a Roccagorga, ha coinvolto un coetaneo che è stato picchiato e accoltellato in una zona isolata. La sentenza è stata emessa ieri pomeriggio al termine di un processo con rito abbreviato condizionato.

L’aggressione ha avuto luogo quando il gruppo, inclusi i tre imputati e un quarto ragazzo minorenne, ha costretto la vittima a salire su un’auto, portandola poi in una zona periferica dove è stata brutalmente picchiata e accoltellata. Le ferite riportate comprendevano tagli al torace, coscia e mani, oltre ad abrasioni e contusioni alla testa. La vittima è stata soccorsa grazie all’intervento di un residente che ha chiamato i soccorsi, e poi trasportata in gravi condizioni all’ospedale Santa Maria Goretti di Latina.

Le indagini condotte dai carabinieri hanno portato rapidamente all’arresto dei quattro aggressori, con il minorenne già giudicato e condannato a due anni e otto mesi di reclusione. La motivazione dell’aggressione sembra essere legata a una questione di droga rimasta in sospeso.

Durante il processo, l’accusa, rappresentata dal pubblico ministero Marina Marra, ha richiesto dieci anni di reclusione per ciascuno degli imputati. La difesa ha tentato di ottenere una derubricazione del reato di tentato omicidio. Alla fine, il giudice per l’udienza preliminare, Giuseppe Cario, ha emesso le seguenti condanne: dieci anni e quattro mesi per Joan Gjoni e Daniela Casconi, e nove anni per Ioan Alexandru Luchian. La vittima, costituitasi parte civile, vedrà il risarcimento del danno liquidato in separato giudizio civile.