Il consigliere comunale con delega ai Lavori Pubblici, Sandro Dapit, è stato scelto per ricoprire il ruolo di segretario politico di Cittadini per Sabaudia a supporto del movimento e della squadra del Sindaco Gervasi, a continuazione di quel percorso di rinnovamento civico e amministrativo intrapreso dal 2017.
“Rinnoviamo la nostra stima e la fiducia a Sandro Dapit che ad oggi ha dimostrato pienamente di essere al servizio della comunità di Sabaudia e di lavorare alacremente in un settore delicato come quello dei Lavori Pubblici. Il suo è stato sin dal primo istante un lavoro certosino, i cui frutti sono sotto gli occhi di tutti e nella programmazione del prossimo futuro dell’Amministrazione comunale. A lui ora affidiamo la guida del movimento affinché possa proseguire nel suo percorso di crescita, restando imperniato sui valori dell’associazionismo civico con un ampio sguardo verso l’esterno e un radicamento consolidato sul territorio, tenendo sempre ben in mente il più impegnativo compito della corrispondenza fra responsabilità e rispetto dei cittadini, in un’azione di governo attenta e determinata a portare Sabaudia verso un solido sviluppo sociale ed economico – commenta il direttivo di Cittadini per Sabaudia – In questi quattro anni abbiamo riavviato il sistema e consentito alla macchina amministrativa di ripartire con obiettivi nel breve periodo, come la messa in sicurezza degli edifici scolastici, il rifacimento di Ponte Giovanni XXIII e di Ponte degli Arciglioni, l’ampliamento della scuola di San Donato, il rifacimento di alcune strade e marciapiedi del centro – tanto per citare alcuni – senza dimenticare la progettualità del prossimo futuro per opere importanti come la riqualificazione dell’area dell’ex Spes, del centro sportivo di via Arezzo e di Piazza Roma. Tre aree simbolo della rinascita della città, per decenni lasciate in balia degli eventi e private di una progettazione mirata al loro rinnovamento e alla conseguente restituzione alla cittadinanza. A questo si aggiungono i progetti, di cui sono stati già avviati i relativi iter procedurali, per il rifacimento di strada Sant’Isidoro, Via Sacramento, Diversivo Nocchia, Nostra Signora di Fatima, Strada Bella Farnia, Migliara 49, Strada Palazzo, Via Portosello e tante altre strade urbane. Non in ultimo tutta la progettualità finanziata (dal Ministero per la Transizione Ecologica e dalla Regione Lazio) inerente la mobilità ciclabile sul territorio, che vedrà la realizzazione di un percorso che dal Centro Visitatori del Parco Nazionale del Circeo arriverà sul lungomare passando per il Ponte Giovanni XXIII, il completamento del tratto che dal Ponte arriva alla strada Sant’Andrea, la realizzazione del tratto compreso tra il Ponte Giovanni XXIII e Torre Paola finalizzata al recupero delle aree pedonali e di sosta su strada Lungomare Pontino (6 chilometri con riqualificazione dei marciapiedi con annessa realizzazione di una passeggiata ciclopedonale su entrambi i lati, illuminazione smart con sensore di passaggio e servizi green come l’installazione di compattatori per la plastica e di rastrelliere per biciclette elettriche con pannelli solari) e la realizzazione del tratto della via Pedemontana lato Sabaudia, che quindi andrà da Torre Paola fino a Mezzomonte. Presto, grazie alle scelte decise con cui abbiamo voluto ridare regole certe e garanzie di procedure, avremo il senso di quanti risultati sono stati raggiunti. A Sandro Dapit l’augurio di una serena e proficua continuazione”.