Tre giorni di sport internazionale e di regate ma anche di promozione e valorizzazione del territorio: questa è stata ed è la Coppa del Mondo di Canottaggio, che ha visto confrontarsi sulle acque del lago di Paola gli atleti di 25 Nazioni. Un evento sul quale l’amministrazione comunale e il comitato organizzatore hanno lavorato per oltre due anni e che, considerato l’annullamento della competizione 2020 causa covid, ha rappresentato il punto dal quale ripartire per tornare alla normalità.
Le porte chiuse imposte dai protocolli internazionali di sicurezza, non hanno privato la città di momenti di condivisione importanti grazie al led-wall installato in piazza del Comune che ha permesso a cittadini e visitatori di seguire le competizioni in diretta.
Tra i momenti più emozionanti, le vittorie degli atleti italiani e la “festa delle Bandiere”, che ha visto la presenza di autorità civili e militari e la presentazione delle nazionali partecipanti. Un sodalizio che ha messo al centro lo sport e la grande vocazione sportiva di Sabaudia che ha dimostrato di essere pronta ad accogliere eventi di caratura internazionale.
Di particolare coinvolgimento, infine, il ricordo della piazza a Filippo Mondelli, canottiere prematuramente scomparso. Il sindaco Gervasi e il Comandante del Gruppo Polisportivo Fiamme Gialle, il generale Vincenzo Parrinello, hanno voluto omaggiare i genitori del Tricolore e della bandiera della Terza Tappa di Coppa del Mondo di Canottaggio di Sabaudia.
“Con questo evento la città, dopo 43 anni, torna ad essere la regina del canottaggio internazionale dando ufficialmente il la ad una programmazione sportiva che porterà sul territorio fino al 2024 una serie di manifestazioni che consentiranno di proseguire in quel percorso di affermazione di Sabaudia e della provincia di Latina, sia in ambito sportivo che turistico-ricettivo”, commenta il presidente del Consiglio comunale Gianluca Bonetti.
I risultati dei pontini
Due ori e due argenti per i canottieri pontini nella terza prova di Coppa del Mondo a Sabaudia, in cui l’Italia ha vinto il medagliere per nazioni. Sono 14 gli allori conquistati (6 oro, 6 argento, 2 bronzo) tra cui 7 nelle specialità olimpiche e 7 nelle specialità non olimpiche. Un bottino che permette all’Italia di dominare il medagliere finale per nazioni con il primo posto davanti all’Olanda con 7 medaglie (4-3-0) e alla Germania con cinque medaglie (2-1-2). Acuto per il quattro senza maschile, in cui il terracinese Matteo Lodo è tornato insieme a Giuseppe Vicino a far parte dell’imbarcazione con Bruno Rosetti e Matteo Castaldo.
Primo posto davanti a Gran Bretagna e Polonia e ambizioni rinnovate in vista dei Giochi Olimpici di Tokyo. Nel quattro di coppia maschile, la consolidata formazione composta dal terracinese Simone Venier, Giacomo Gentili, Luca Rambaldi, Andrea Panizza torna al successo in Coppa del Mondo dopo l’argento di Lucerna, battendo con convinzione Norvegia e Germania che devono quindi accontentarsi delle medaglie d’argento e di bronzo.
È argento, dietro la Germania, l’otto maschile di Leonardo Pietra Caprina, Vincenzo Abbagnale, Cesare Gabbia, Emanuele Gaetani Liseo, Davide Mumolo, Salvatore Monfrecola, Alfonso Scalzone, Luca Parlato e il timoniere Emanuele Capponi, di San Felice Circeo. La mentre la medaglia di bronzo viene firmata da Chiara Ondoli e Alessandra Patelli. Si conferma sul podio, dopo il bronzo di Lucerna, il quattro di coppia senior femminile di Veronica Lisi originaria di Priverno, Stefania Gobbi, Alessandra Montesano e Valentina Iseppi che, al termine di una finale al cardiopalmo vinta dalla Germania, colgono l’argento con soli 19 centesimi di vantaggio sulla Polonia, mentre l’Olanda è quarta ad appena 20 centesimi dal secondo posto azzurro.
Nelle altre finali in programma, finisce sesto il doppio azzurro, composto dal terracinese Matteo Sartori e Nunzio Di Colandrea.
Comunità Pontina dello Sport
Inoltre un altro evento ha caratterizzato questi ultimi giorni, dove parte proprio dalla città di Sabaudia l’impegno per la promozione del territorio e l’organizzazione di eventi sportivi di rilievo nazionale e internazionale, che ha visto come primo atto ufficiale la costituzione della Comunità Pontina dello Sport. Sono 23 i Comuni che siglano il protocollo d’intesa.
La firma del Protocollo di Intesa è avvenuta nell’ambito della “Festa delle bandiere”, promossa in Piazza del Comune in occasione della Terza Tappa di Coppa del Mondo di Canottaggio.
Ha inizio così un vero e proprio gioco di squadra con l’obiettivo generale di dare un impulso importante allo sviluppo dell’intero comparto sportivo, mettendo a sistema attività di collaborazione e co-partecipazione alla realizzazione di eventi, iniziative e progettualità nel settore sportivo e affini, nonché promuovere e supportare l’organizzazione degli eventi sportivi a caratura nazionale e internazionale ospitati e organizzati dalle diverse Amministrazioni comunali, con l’intento di valorizzare il territorio provinciale, le sue bellezze paesaggistico-ambientali ed architettoniche.
I Comuni aderenti: Sabaudia, Aprilia, Bassiano, Cori, Castelforte, Fondi, Formia, Latina, Lenola, Maenza, Monte San Biagio, Pontinia, Priverno, Prossedi, Roccagorga, Rocca Massima, Roccasecca dei Volsci, San Felice Circeo, Sermoneta, Sezze, Sonnino, Spigno Saturnia, Terracina.