L’appalto per le mense scolastiche di Latina è stato aggiudicato in via provvisoria, dal Comune di Latina, ad una società, la Dussman Service srl, che ha presentato un ribasso di un euro per ogni pasto. Invece di spendere 4.70 come oggi, si impegna ad abbassare il costo a 3.70.
Il sindacato Clas però si dice preoccupato, sia per la qualità dei prodotti che andranno sulle tavole essenzialmente dei bambini, ma anche – e non ultimo – per i lavoratori, oltre 100 che si occupano del servizio. Abbiamo sentito il segretario generale del sindacato Davide Favero che ha spiegato: “E’ un appalto di mense scolastiche ma non solo, fornisce oltre 3mila pasti giornalieri, e impiega circa cento lavoratori. La principale utenza sono i bambini delle scuole elementari, materne, asili nido, ma rifornisce anche i centri diurni per i disabili e il centro anziani.
Ad oggi il costo aziendale è di 4.70. Con un ribasso così importante, di circa il 20%, temiamo che non saranno più garantiti prodotti a chilometro zero, per esempio, o comunque di alta qualità.
Un’altra forte preoccupazione – ha continuato – è la tenuta dei livelli occupazionali, contrattuali, salariali, per tutte le maestranze”.
Per questo il 27 maggio scorso è stato chiesto un incontro con il sindaco di Latina, Damiano Coletta. “Il 7 giugno – ha aggiunto Favero – siamo stati convocati presso il ministero del Lavoro per discutere della vertenza”.
