Il tracciamento dei percorsi del Covid dopo il focolaio che si è accesso all’interno del Camping Sant’Anastasia al Salto di Fondi, è decisamente complicato.
Così l’assessore regionale alla Sanità Alessio D’Amato ha lanciato un appello invitando alla piena collaborazione: “E’
necessario che vengano fatti i tamponi a tutti gli utenti individuati dalla Asl di Latina. Rivolgo un invito a sottoporsi ai test e ad aiutare i nostri operatori nell’attività di tracciamento”.
Intanto i numeri del Covid sono altalenanti in provincia di Latina, senza dare una fotografia attendibile del fenomeno.
I contagi in 24 ore si sono più che dimezzati, passando da 95 a 42.
Latina è il comune con il numero maggiore di casi, pari a 8, seguito da Gaeta quota 7.
Segue Formia con 6 casi, 4 ciascuna per Cisterna, Fondi e Terracina.
Aprilia, Sabaudia e San Felice Circeo fanno registrare 2 casi.
Un caso si registra nei comuni di Itri, Sezze, Sperlonga.
Completano il quadro 8 guariti, un ricovero e 5.064 dosi di vaccino inoculate, mentre nel Lazio ne sono state superate in totale 6,8 milioni. Con questo trend è molto probabile raggiungere il 70% in doppia dose prima dell’8 agosto.
Lazio
Nella nostra regione si contano 780 nuovi casi complessivi ed un decesso. L’RT (indice di contagio) è in aumento: valore 2. Incidenza in aumento a 69,96 per 100mila abitanti. Tassi di occupazione in Area medica e Terapia intensiva stabili, lontani dalle soglie di rischio. Buoni gli indicatori sulla capacità di tracciamento, ci aspettiamo dalla prossima settimana una riduzione del coefficiente RT. Si conferma che grazie alla vaccinazione, pur in presenza di un aumento dei valori di incidenza, non assistiamo a criticità sulla rete ospedaliera. Resta assolutamente prioritario vaccinarsi e completare il percorso di vaccinazione.
Variante Delta all’80,8%: in crescita su tutto territorio regionale, circa il 93% dei casi è non vaccinato o vaccinato con una sola dose. Si raccomanda di vaccinarsi e di chiudere il ciclo vaccinale.