Arrestati, dal Comando Provinciale Carabinieri di Latina, quattro uomini per gestione, nell’abitazione di uno di questi, di un’ampia attività di spaccio di sostanze stupefacenti, del tipo cocaina.
A seguito di approfondite indagini, i militari dell’Arma hanno potuto ricostruire le modalità di distribuzione dello stupefacente, che veniva dapprima acquisito e custodito da uno degli odierni arrestati, per poi essere spacciato a Sabaudia, nell’abitazione di uno degli arrestati: un’attività illecita continuata di giorno e notte, dove acquirenti della provincia pontina affluivano verso l’abitazione sede dello spaccio, anche più volte al giorno, per acquistare le proprie dosi di sostanza stupefacente.
Diversi assuntori infatti, dopo i controlli di polizia in cui venivano segnalati all’autorità amministrativa a seguito del sequestro di sostanza stupefacente per uso personale, subito ritornavano dagli arrestati odierni al fine di acquistare nuove dosi, prontamente recuperate e sequestrate dai Carabinieri di Sabaudia.
Nel corso delle attività d’indagine i Carabinieri avevano già tratto in arresto 2 persone, sequestrato oltre un kilo di cocaina purissima, recuperando materiale per il taglio, il confezionamento e la pesatura delle dosi, una pistola di provenienza illecita e somme di denaro contante ritenute provento dell’attività illecita, a riprova dell’eccellente andamento commerciale della piazza di spaccio.
Nel corso dell’esecuzione delle ordinanze di custodia cautelare, i militari hanno perquisito le abitazioni in uso agli arrestati anche col supporto e la partecipazione di un’unità cinofila del Nucleo Carabinieri Cinofili di Santa Maria di Galeria (RM) rinvenendo ulteriori 188 grammi di sostanza stupefacente tipo cocaina in parte suddivisa in dosi ed in parte ancora in “palle” ancora da tagliare, opportunamente occultate all’esterno dell’abitazione incriminata, in uno dei canali di bonifica che scorre davanti quella casa, nel comune di Sabaudia.
Il quarto destinatario dell’ordinanza di misura cautelare è stato arrestato, a seguito di approfonditi accertamenti dei Carabinieri, mediante la collaborazione internazionale, dalla Guardia Civil spagnola a Las Palmas, comune dell’arcipelago delle Canarie, laddove aveva aperto un’attività imprenditoriale.
Gli altri arrestati, al termine delle operazioni, sono trattenuti presso le camere di sicurezza dell’Arma, in attesa di essere tradotti in carcere, mentre uno di questi attenderà il processo in regime di arresti domiciliari.