E’ finito in carcere perché deve scontare una pena di 3 anni e 8 mesi per l’accusa di estorsione aggravata dal metodo mafioso. I fatti per il quale il classe 2000 di Latina è accusato sono avvenuti nel 2018 a Moiano, in provincia di Benevento. Il 23enne esplodeva colpi di arma da fuoco all’indirizzo della serranda di una attività commerciale. L’arrestato, che da accertamenti esperiti non risulta percettore del reddito di cittadinanza, espletate le formalità di rito è stato tradotto presso la casa circondariale di Latina a disposizione della competente A.G.