Il centrale Andrea Rossi è alla sua settima stagione con la maglia della Top volley Cisterna e sta lavorando con il solito notevole impegno. Con 327 partite in serie A e 202 centimetri d’altezza il gigante di Bibbiena ha sempre dato un contributo costante e importante alla causa del club.
“Il primo approccio con la preparazione dopo lo stop forzato che abbiamo avuto ci ha portato subito a uno stato di forma buono, ma nella prima fase abbiamo subìto molto il caldo – ricorda Andrea Rossi, alla Top volley dal 2014 e che in passato ha giocato anche a Cuneo, Città di Castello e Mantova – Quest’anno la squadra è costruita per fare bene e credo proprio che abbiamo tutte le carte in regola per arrivare almeno ai play-off, poi vedremo sul campo quale sarà il nostro reale valore”.
Per quanto concerne il numero di maglia Rossi è molto sincero affermando che gli è capitato per caso dieci anni fa e con il tempo ci si è affezionato. Il centrale toscano in carriera in serie A ha totalizzato complessivamente 1.574 punti finora, di cui 403 a muro.
“Ho lavorato molto su me stesso in questi anni, sono anche cambiato perché sono arrivato alla Top volley che ero un ragazzo mentre ora mi ritrovo un uomo, poi ho anche imparato a esultare insieme ai miei compagni di squadra – ammette Rossi – inizialmente, anche a causa del mio carattere un po’ timido, ero sempre molto concentrato sulla mia prestazione, poi con la maturità ho compreso che anche una mia esultanza poteva tornare utile ai meno estroversi come me o magari ai più giovani: mi sono sforzato molto e ci ho lavorato sopra, così ora mi vedete anche esultare con la giusta cattiveria dopo i punti, mi fa piacere trasmettere questo entusiasmo e credo sia una spinta che può aiutare la squadra specie nei momenti più complessi”.
Tra le sue grandi passioni, oltre alla pallavolo, ci sono il motociclismo il mare e le iniziative benefiche. Rossi infatti insieme agli altri campioni della pallavolo, ha partecipato agli incontri di #Accendiamoilrispetto con gli studenti insieme agli esperti di AbbVie e agli agenti della Polizia di Stato, nel programma etico del Club, giunto al quinto anno consecutivo. In 15 anni di serie A, Andrea Rossi ha indossato il numero 13 per dodici volte complessive, scegliendo in alternativa il numero 8 per due volte e una volta anche il 3.