“Ritengo necessario sia a livello nazionale, ma anche locale, creare un fronte compatto progressista, antisovranista, europeista – dichiara Ciolfi -. Un fronte politico comune che possa garantire un governo espressione di forze progressiste che possa opporsi all’affermarsi del sovranismo, dell’antieuropeismo e del populismo. Ecco perché guardo in modo positivo a questo allargamento di maggioranza a Latina anche con il Pd”.
“Come tutti sanno – spiega Leotta -, sono da anni tesserato con Rifondazione Comunista. Mi sono candidato con Lbc, Mi sono candidato con Latina Bene Comune, in accordo con compagni e amici, condividendo programma e obiettivi. Posso definire Lbc un movimento assolutamente aperto; sono rispettoso del gruppo e al suo interno mi sento libero e indipendente, come avevo chiesto sin dall’inizio, quando mi sono candidato. Non c’è nulla di male nell’aprirsi al dialogo con le altre forze politiche, soprattutto se questo può rafforzare gli obiettivi che ci siamo posti e se l’intento è quello di confermare una linea amministrativa progressista”.
Dunque, a Latina si va profilando per le prossime elezioni amministrative uno schieramento di forze progressiste alternative al centrodestra, connotato da forze sovraniste. Il candidato sindaco è già pronto e si chiama Damiano Coletta, stando alla logica dell’aspettativa del primo cittadino uscente.
“L’allargamento della maggioranza con il Pd, non è altro che il risultato del dialogo aperto a tutte le forze politiche progressiste da parte di Latina Bene Comune – rimarca il gruppo consiliare di Lbc -. Un percorso aperto da mesi, alla luce del sole, e che non si fermerà al Pd ma arriverà agli stati generali già auspicati nelle settimane scorse. Un dialogo peraltro instaurato anche con altre realtà politiche che ha già portato risultati proficui”.
“Il movimento è per sua natura composto da tante anime. Orientamenti che rispecchiano quanti ne fanno parte, ognuno con le proprie sensibilità politiche, ma con l’obiettivo comune che è quello di restituire la città a se stessa, migliorata e valorizzata. Ci vuole tempo, di passi avanti ne abbiamo fatti, e c’è ancora molto da fare”, spiega in una nota stampa il gruppo di maggioranza capeggiato da Dario Bellini.
“L’apertura di Latina Bene Comune alle altre forze politiche è per noi un proseguimento naturale del percorso di sviluppo del movimento, nato appunto da un’aggregazione di persone che si sono messe a disposizione della città, ma che oggi è forza politica a tutti gli effetti e come tale dialoga e si rapporta ai partiti con i quali condivide il territorio.
Riteniamo che la molteplicità dei punti di vista sia un valore aggiunto e una caratteristica, sempre nell’ambito di un confronto sereno e partecipato, che può solo far crescere ulteriormente la squadra”, conclude il comunicato.