A seguito di un servizio straordinario di controllo del territorio interforze, sono stati effettuati dei controlli su due attività commerciali del capoluogo, portando alla denuncia in di due persone e alla sospensione delle loro attività imprenditoriali.
Le verifiche, condotte con il supporto del personale del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro, hanno evidenziato gravi irregolarità relative al lavoro in nero.
Un cittadino classe 1980, residente a Terracina e titolare di un bar, è stato denunciato per mancata elaborazione del documento di valutazione dei rischi, mancata sorveglianza sanitaria e mancata formazione dei lavoratori. È stata inoltre riscontrata la presenza di un lavoratore in nero, che ha portato alla sospensione dell’attività imprenditoriale.
Stessa sorte per un cittadino classe 1949, residente a Cisterna di Latina e titolare di un ristorante. È stato denunciato per mancata sorveglianza sanitaria e mancata formazione dei lavoratori. Anche in questo caso, la presenza di due lavoratori in nero ha determinato la sospensione dell’attività imprenditoriale.