Il Nucleo carabinieri forestale di Latina ha deferito all’Autorità Giudiziaria il responsabile del servizio acque reflue del Comune di Latina, in seguito a segnalazioni di sversamenti di acque nere nel “Fosso Paoloni”. L’indagine, condotta insieme ad Arpa Lazio, ha rivelato che un impianto di sollevamento in Via Nascosa scaricava reflui non depurati direttamente nel corso d’acqua.
Nonostante le riparazioni effettuate dalla società dopo la segnalazione, i campionamenti analitici hanno evidenziato superamenti dei limiti di sostanze inquinanti, come tensioattivi, fosforo e azoto, oltre a elevati valori di BOD e COD, indicatori di un grave inquinamento organico.
Questa situazione rappresenta un serio rischio per l’ambiente e la salute pubblica, poiché gli scarichi potrebbero contaminare le falde acquifere e il Canale Cicerchia, che sfocia in mare.