Si è svolta oggi in Tribunale a Latina l’udienza di riesame del provvedimento di sequestro preventivo, eseguito il 12 marzo scorso dagli uomini del Nucleo Investigativo del Corpo Forestale su delega della Procura, nei confronti del Lido Nausicaa, nel tratto di lungomare compreso tra Capoportiere e Foceverde.
Il Nausicaa è uno dei nove stabilimenti balneari che prima del sequestro erano già stati “sanzionati” dal Comune per non aver smontato le strutture ottobre scorso e finiti conseguentemente oggetto di inchieste giudiziarie per occupazione abusiva del demanio marittimo.
L’esito del riesame di oggi dunque è attesissimo non soltanto per la Nika srl, titolare del lido, difesa dagli avvocati Stefano Mancini e Leone Zeppieri, ma anche per i titolari di tutte le altre strutture finite nell’inchiesta, in particolare quelle poste anche sotto sequestro dai forestali.