Non si è fatta attendere la risposta del sostituto procuratore Giuseppe Miliano alla richiesta di dissequestro per il ripristino dello stato dei luoghi da parte del gestore del Bounty Beach, lo stabilimento balneare di Sabaudia in cui erano scattati i sigilli il 6 luglio scorso. Contestata la trasformazione dell’attività per noleggio di sdraio, lettini e ombrelloni in attività di stabilimento balneare. Il Pm, dopo la convalida del sequestro da parte del Gip Pierpaolo Bortone avvenuta il 20 luglio, ha autorizzato i proprietari alla rimozione delle strutture ritenute abusive. Intanto, sul lungomare delle dune l’estate si fa sempre più “calda”. A seguito di numerosi esposti su una serie di presunte irregolarità in altri lidi, frenetica appare l’attività di accertamento da parte dei carabinieri forestali.