Partecipazione attiva e grande entusiasmo hanno decretato il successo di “Puliamo il Mondo”, la tre giorni di volontariato promossa da Legambiente in tutta Italia cui quest’anno ha aderito anche Latina con il Circolo Arcobaleno Pontino impegnato nell’organizzazione dei numerosi presidi ambientalisti sparsi sul territorio e con il Comune ente patrocinante. Tantissimi cittadini sono scesi in campo per ripulire dai rifiuti strade, piazze, periferie, aree verdi, consapevoli che un maggiore senso civico è fondamentale per la cura e la tutela dell’ambiente tanto quanto lo è l’azione delle istituzioni pubbliche. Più di 1500 tra bambini e ragazzi – alunni degli istituti appartenenti alla Rete per la diffusione delle Buone Pratiche dell’Educazione Ambientale – hanno partecipato con i loro insegnanti all’iniziativa sistemando i cortili delle loro scuole, raccogliendo mozziconi di sigarette e altri rifiuti dai parchi cittadini, piantando nuovi fiori nei vasi di Piazza del Popolo venerdì scorso, in occasione dell’incontro con il sindaco Coletta. L’intera città si è mobilitata per l’evento che ha coinvolto nell’organizzazione oltre mille gruppi di volontari e decine di associazioni e comitati di quartiere.
Solo nella giornata di oggi si sono contati sei raduni in città. Il sindaco Damiano Coletta ha visitato quelli attivi in Piazza Udine e in Q4 e Q5, presente a quest’ultimo anche l’Assessore al Bilancio Giulio Capirci. “La risposta della città all’iniziativa di Legambiente è stata grande ed emozionante. Da qui nasce il nostro progetto di restyling delle aree verdi e delle piazze cittadine – ha sottolineato il sindaco salutando i volontari intervenuti nei due quartieri – un progetto che alla riqualificazione affiancherà la manutenzione quale aspetto imprescindibile per migliorare la qualità della vita dei cittadini, che meritano di vivere in luoghi belli, sicuri, in una città di cui andare fieri. Come Amministrazione abbiamo aderito convintamente alla campagna nazionale perché è anche attraverso questi segnali che si risveglierà nella comunità quel senso di appartenenza rimasto per troppo tempo sopito. Abbiamo bisogno di cittadini consapevoli e attivi non perché suppliscano alle mancanze di un’Amministrazione rispetto alla fornitura dei servizi, ma perché ogni comunità che si rispetti ha bisogno di quel sano controllo sociale che non ti fa voltare la testa di fronte ad un comportamento scorretto, un abuso, un’ingiustizia. Questo è per noi “Puliamo il mondo”: puliamo un territorio lasciatoci in eredità dai nostri avi per consegnarlo integro ai nostri figli. Dove i cittadini sorvegliano e si prendono cura dell’ambiente in cui vivono insieme all’Amministrazione si riesce a fare davvero il buon governo del territorio”.
“È intenzione dell’Amministrazione trovare una soluzione per rafforzare il settore della manutenzione affinché questa iniziativa non sia solo simbolica, ma rappresenti l’inizio di un nuovo percorso finalizzato alla conservazione e alla tutela del decoro urbano, nel rispetto della qualità della vita dei cittadini”.