Patrick Zaki, attivista e ricercatore egiziano noto per aver trascorso 22 mesi nelle carceri del suo paese a causa del suo impegno per i diritti umani e delle opinioni espresse sui social media, sarà a Latina stasera. L’incontro, che si terrà al Museo Giannini (Mug) di via Oberdan, è promosso dal Gruppo Giovani Amnesty International di Latina in collaborazione con la Rete degli Studenti Medi.
Zaki, che ha riacquistato la libertà solo lo scorso anno dopo una detenzione ingiusta e una lunga persecuzione giudiziaria, sarà l’ospite d’eccezione dell’evento. Durante la serata, racconterà la sua esperienza e condividerà la storia di altre figure che, come lui, si battono per la giustizia e la libertà in diverse parti del mondo.
L’iniziativa fa parte della campagna #IoMiAttivo e della maratona di firme “Write for Rights” di Amnesty International, un’iniziativa globale che raccoglie firme per sostenere le cause di attivisti che lottano per i diritti umani in tutto il mondo.
L’appuntamento è fissato per le 21 al Mug di via Oberdan, e l’ingresso sarà libero fino ad esaurimento posti. Un’occasione unica per ascoltare dal vivo la testimonianza di chi ha vissuto sulla propria pelle le difficoltà di difendere i diritti umani e per sostenere la campagna internazionale di Amnesty.