Si dichiara soddisfatto il movimento civico di Terracina “Insieme a te” per la contrarietà dichiarata del sindaco Roberta Tintari a ipotesi di localizzazione nel territorio comunale della discarica di servizio provinciale.
“Il sito di Morelle non è assolutamente idoneo, ma anche se ci fosse una qualsiasi altra area (e non c’è), la nostra posizione non cambierebbe di un millimetro”, ha detto il primo cittadino invitando l’amministrazione provinciale a rinunciare all’idea di Terracina.
“Bene – afferma Arcangelo Palmacci, referente del movimento civico contrario alla realizzazione di una discarica a Terracina e al contempo alla realizzazione di un impianto provinciale per il compostaggio nel sito di Morelle – ma a questo punto una domanda sorge spontanea: la dichiarazione di Tintari rappresenta una sua indicazione o dell’amministrazione comunale? Quanto dichiarato, vale anche per il mega impianto di compostaggio?”.
Se così fosse (a proposito del compostaggio), Palmacci chiede come mai non sia stata ritirata “la delibera del 2018 dove dava disponibilità ad ospitare l’impianto di compostaggio (Bando Provinciale attualmente bloccato)”. “Anche perché – aggiunge -, se la località Morelle non è idonea per la Discarica non è idonea allo stesso modo per l’impianto di compostaggio”.
“Voglio augurarmi – conclude – che alle parole seguono i fatti (perché non si convoca un Consiglio Comunale ad hoc, tra l’altro già richiesto/sollecitato con telegramma in data 18 settembre 2019?). Se diciamo qualcosa solo perché dobbiamo fare bella figura, allora è meglio restare in silenzio”.
Oggi pomeriggio la conferenza dei sindaci in Provincia per decidere sulla localizzazione di un sito di stoccaggio per il secco e sulla realizzazione degli impianti pubblici di compostaggio.