Nulla da fare per la Sep di Pontinia. I lavori eseguiti presso l’impianto, finito sotto sequestro il 4 ottobre 2017 per getto di cose pericolose (ai sensi dell’articolo 674 del Codice penale), non sono bastati a superare il nuovo esame dell’Arpa. I sigilli all’impianto erano stati temporaneamente rimossi, dal 6 novembre al 6 dicembre scorsi, al fine di consentire la verifica del procedimento di compostaggio alla luce degli interventi effettuati dalla proprietà per superare le criticità eccepite anche nel corso delle indagini del Nipaf, alla base del sequestro disposto dal Gip su richiesta del sostituto procuratore Giuseppe Miliano. Nel mese di prova, l’impianto ha funzionato a regime ma purtroppo i cattivi odori registrati in zona hanno deluso le aspettative. La relazione che l’Arpa ha effettuato e rimessa alla Procura della Repubblica non lascia margini per il dissequestro. Per ora la Sep non riapre. Una stagione nera per il trattamento dei rifiuti umidi in provincia di Latina. Oltre alla Sep, è stato posto sotto sequestro anche l’impianto apriliano ex Kyklos per le stesse ragioni.