Megastore Q3, in quattro a processo per abusività e violazioni

Quattro persone saranno processate davanti al giudice monocratico del Tribunale di Latina per presunte irregolarità legate alla costruzione del megastore in Q3, all’angolo tra via del Lido e la statale Pontina. I soggetti coinvolti sono l’imprenditore che ha ottenuto l’approvazione del progetto, il suo tecnico che ha progettato il complesso, un dirigente comunale del SUAP (Sportello Unico per le Attività Produttive) dell’epoca, e il funzionario responsabile del procedimento.

Secondo la Procura di Latina, tutti e quattro hanno concorso nella realizzazione abusiva della lottizzazione e nella violazione delle norme in materia paesaggistica. Il nucleo dell’accusa è che il complesso non sia stato classificato come centro commerciale, consentendo così un notevole risparmio sugli oneri urbanistici e una velocizzazione delle tempistiche per l’approvazione del progetto. In altre parole, la Procura sostiene che il megastore sia stato costruito in modo illecito.

Tuttavia, il Comune di Latina considera regolare il progetto dal punto di vista edilizio, tanto che una delle tre medie strutture di vendita all’interno del complesso ha già aperto i battenti senza alcun problema. Non è stata avviata, infatti, alcuna revisione in autotutela del progetto da parte del Comune.

Il caso ora passa nelle mani del Tribunale, dove si stabilirà se ci sono state effettivamente delle irregolarità nel procedimento che ha portato alla costruzione del megastore.