“Volevo fare i complimenti al Comune e agli organizzatori della maratona. La manifestazione è riuscita in pieno: caos e panico anche tra le forze dell’ordine che non sapevano che strada indicare agli automobilisti facendoli rimbalzare da una parte all’altra… grazie di cuore”. E’ questo uno dei tanti commenti lasciati oggi sui social. L’84° compleanno di Latina sarà ricordato anche per il “ritorno” della Maratona. L’iniziativa che ha contato oltre mille partecipanti, quindi riuscitissima, si è lasciata alle spalle altrettante polemiche. E forse c’era d’aspettarselo. Intanto perché ai meriti di un evento vanno sempre sottratti gli immancabili disagi. A prescindere: avrebbe detto Totò. In questo caso però le lamentele sembrano trovare ragioni concrete, in centro come sul lungomare.
Un post affidato a Facebook di Gianluca Di Cocco, esponente politico sì ma prima di tutto ristoratore della Marina, pubblicato già ieri sera, preannunciava il disastro. “Premesso che sono uno sportivo – aveva scritto Di Cocco -, amo lo sport e nulla a che eccepire, quando ci sono eventi purtroppo si stravolgere quella che è la viabilità e le ordinarie abitudini dei cittadini, dei commercianti e dei lavoratori. Detto ciò, ritengo sia però sbagliato bloccare per un evento sportivo (in pochi mesi tre volte) la Marina, specialmente in questi momento, dove le uniche opportunità di lavorare si limitano alla domenica e specialmente in un periodo di festa. Sarò polemico, ma prima di autorizzare simili manifestazioni, non si potrebbe analizzare un po’ meglio pro e contro? Indotto o remissione? Non parlo solo a nome mio, lo faccio anche per tanti colleghi commercianti e amici della Marina”. Ecco, i soliti commercianti che si lamentano, dirà qualcuno, come se tutto dovesse ruotare attorno ai loro affari. Ma oggi, mentre loro stavano a bottega, a cercare di organizzare la giornata lavorativa, su strada c’erano gli altri cittadini intenzionati a godersi il sole, ma anche a sbrigare tutto quello che non si riesce a fare durante la settimana, a raggiungere casa dei genitori per il pranzo domenicale o andare a fare shopping perché la prossima di domenica sarà Natale. “Tutta Latina è chiusa… – avverte un commento sui social – Gli operatori economici e gli abitanti ringraziano l’amministrazione Comunale… Per averli chiusi in gabbia l’ennesima domenica”. In centro strade chiuse oltre la ztl con la conseguenza di un traffico congestionato e di automobilisti spazientiti. Anche chi doveva andare alla messa a San Marco ha trovato non poche difficoltà. E’ andata meglio in serata quando il vescovo Mariano Crociata ha presieduto la celebrazione eucaristica in occasione dell’anniversario della dedicazione della cattedrale e della fondazione della città di Latina, rilanciando il rapporto tra legalità ed etica privata e pubblica.