“Quanto accaduto oggi nelle scuole di Latina per il servizio mensa ha dell’assurdo – afferma Miele -. Il Comune che gestisce in modo diretto il servizio relativo all’iscrizione e al pagamento delle rette attraverso una piattaforma informatica, ha inviato alle varie scuole della città un elenco di nomi di bambini le cui famiglie non erano, alla data del 1 ottobre, in regola o con l’iscrizione o con i pagamenti delle rette. Ciò ha comportato che le scuole medesime siano state costrette a informare i genitori per comunicare la situazione e spiegare che se non si fosse ottemperato, i propri figli sarebbero rimasti senza pasto. E così sono emersi casi in cui i pagamenti erano stati regolarmente effettuati ma non caricati sulla piattaforma del Comune“.
“Questo comporta che i bambini restino senza pasto, secondo la prassi imposta dal Comune. È una cosa inconcepibile – attacca l’esponente di Forza Italia – dal momento che le scuole stesse non hanno alcun modo per controllare la veridicità di quanto il Comune comunica. Ci risulta che almeno un bambino sia rimasto oggi senza pasto proprio per questo disguido. È qualcosa di inaudito. Sono tra l’altro in corso verifiche sull’effettiva attivazione delle operazioni di comunicazione alle famiglie”.
“Come Forza Italia andremo fino in fondo a questa vicenda per chiarire i fatti e soprattutto individuare le responsabilità. E ci batteremo affinché il Comune cambi registro e per questo chiederemo la convocazione di una Commissione sul tema. Nessun bambino deve restare senza pasto nella mensa scolastica“, ha concluso Miele.