Arrivano a Latina 14mila euro per la valorizzazione del patrimonio storico e culturale del territorio e il coinvolgimento dei giovani nella costruzione della narrazione della città. Il Comune ha aderito al programma promosso dalla Regione Lazio per la concessione di contributi a sostegno di iniziative idonee a valorizzare sul piano culturale, sportivo, sociale ed economico la collettività regionale presentando il progetto “Creando con la storia” e ottenendo con la stesso un finanziamento di 14mila euro.
L’iniziativa proposta è stata curata dall’Ufficio Progetti Europei in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche giovanili e punta ad integrare almeno tre degli ambiti di intervento indicati nell’Avviso, ovvero la valorizzazione del patrimonio storico del Comune di Latina, la realizzazione di eventi espositivi, la promozione dello sviluppo dell’istruzione e della formazione. Obiettivo del progetto è educare al rispetto e alla valorizzazione dei beni culturali attraverso la conoscenza del patrimonio artistico e storico del territorio. “In particolare – spiega l’Assessore Cristina Leggio – si vogliono far conoscere alle giovani generazioni i beni artistici e architettonici della città rafforzando in loro il senso di appartenenza al territorio come stimolo per la riscoperta di un’identità comune. Intendiamo elaborare un modello operativo che possa essere riprodotto nel tempo e diventare elemento costitutivo della formazione scolastica”.
L’iniziativa è indirizzata ai giovani tra i 15 e i 30 anni delle scuole superiori e dell’Università di Latina: «Prevediamo di coinvolgere almeno 100 ragazzi degli istituti scolastici e 20 frequentanti l’Università – aggiunge Leggio – ma i beneficiari indiretti del progetto saranno il mondo della scuola, i media, gli operatori culturali, i cittadini». Il percorso, che durerà due mesi, prevede un evento espositivo che coniughi i documenti che narrano la storia della città con idee e rappresentazioni moderne. Verranno selezionate proposte di tesi di laurea e lavori fatti nelle scuole riguardanti progetti di rivalutazione e riqualificazione dello spazio cittadino. Ai ragazzi verrà proposto poi un ciclo di seminari e di realizzare una mappatura del territorio relativa a luoghi di interesse e curiosità da conoscere sugli spazi della città, attività quest’ultima che verrà svolta nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro. Il progetto prevede inoltre un premio in denaro a chi svilupperà l’App migliore per mappare la città, la sua storia e le proposte culturali rivolte in particolare ai giovani.
“Questo percorso – sottolinea l’Assessore – consentirà tra le altre cose di rafforzare le politiche che l’Amministrazione comunale ha avviato con le istituzioni pubbliche, le scuole, le associazioni per sviluppare un’ampia riflessione sull’educazione al patrimonio. Si avrà l’occasione di sperimentare esperienze per arricchire questa riflessione e di dare luogo a reti di partenariato con nuovi interlocutori alle quali ognuno potrà dare il suo apporto per la conoscenza e comprensione del territorio come “bene culturale diffuso””.