A Teheran, dove è stato solo pochi giorni fa, ha comprato pistilli di zafferano invecchiati nove anni che serviranno per cucinare il riso giallo del menu-degustazione proposto per la cena in programma giovedì prossimo al Carrefour Gourmet di Latina. “Penso che solo questo valga l’appuntamento”, assicura Giuseppe Di Iorio, chef stellato dal 2014, titolare del ristorante “Aroma”, affacciato esattamente sul Colosseo. Il locale, grazie all’ottimo cibo e alla sua straordinaria posizione, è considerato dalle migliori guide, uno dei più belli al mondo. “All’inizio proprio la posizione è stata la sfida più grande: con i nostri piatti dovevamo essere all’altezza del Colosseo. Le aspettative dei commensali erano molto alte e questa è stata la parte più difficile – spiega lo chef , che da cinque anni ha il privilegio di avere come vista l’Anfiteatro Flavio –. La parte più bella invece è che posso dire di essere l’unico chef al mondo ad avere la cucina che affaccia sul Colosseo, davvero una grande fonte di ispirazione”.
L’altro punto di forza della cucina di Di Iorio sono i prodotti, rigorosamente locali: “Noi cuochi italiani siamo il terminale di una bellissima filiera. Nessuno ha a disposizione un patrimonio di prodotti come quelli del nostro territorio, ed è questo che fa di noi italiani i migliori al mondo. La mia filosofia di cucina è molto legata al territorio – aggiunge Di Iorio – molto mediterranea, e comincia dalle cose più semplici, dalle quali non si può prescindere e che sono anche ricordi d’infanzia: pomodoro datterino, olio di oliva e basilico, tre sapori che io porterei ovunque”.
Giovedì 20 ottobre, dunque, lo chef Giuseppe Di Iorio porterà a Latina i sapori appena elencati e molti altri. Dal primissimo pomeriggio sarà nel Carrefour del Piccarello per aprire le danze nello spazio-cucina, poi, alle 21.00, i 40 clienti prenotati, si siederanno ai tavoli per assaggiare i piatti di uno dei più giovani e brillanti chef italiani, conosciuto a livello internazionale e apprezzato per la speciale la capacità di creare un connubio tra cucina mediterranea e innovazione tecnica senza dimenticare la doverosa romanità ispirata dal Colosseo.
Il menù proposto è composto da quattro portate e comincerà con il baccalà, una delle porposte di punta del ristorante Aroma: “Proporrò subito un baccalà confit su composta di pomodoro, cipolla rossa e spugna di prezzemolo; come primo piatto invece un riso giallo con zafferano di Teheran, con ragù di polpo e aria al nero di seppia; mentre il secondo piatto sarà una scaloppa di dentice in guazzetto di frutti di mare e riccio. Il finale è un gioco – spiega lo chef – un dessert che valorizza l’olio di oliva, abbinando dolce e salato. E sono certo che dopo il primo assaggio ci sarà un “wow” generale” .
Come ogni cena-evento del Carrofour Latina, anche questa è a numero chiuso e per prenotare si può chiamare il numero 0773240389 oppure visitare il profilo facebook.com/CarrefourLatina.