La proposta di Benedetto Mancini per un’acquisizione in extremis del Latina Calcio è stata bocciata. I giudici delegati per il fallimento del Latina Calcio, Cina e Vaccarella, hanno infatti respinto la richiesta presentata dall’imprenditore romano, consistente in una somma di 10 euro e 55 centesimi alla quale era abbinato l’impegno a coprire i sei milioni di debiti sportivi. Il collegio si è espresso dopo aver acquisito i pareri dei curatori fallimentari e del comitato dei creditori. Sfumate dunque le speranze, a dire il vero difficilmente credibili, di vedere il club nerazzurro militare ancora tra i professionisti.