Un anno di intenso lavoro per i vigili del fuoco di Latina. Un 2015 segnato dagli incendi boschivi che hanno impegnato duramente il personale, soprattutto nel Sud Pontino.
I numeri del 2015
“Nell’anno appena terminato – ha dichiarato questa mattina il comandante Maurizio Liberati nell’ambito di una conferenza stampa sul bilancio delle attività svolte nel 2015 – il numero degli interventi ha sfiorato quota 8.000. Di meno rispetto al passato, nel 2013 abbiamo risposto a 10.000 richieste di intervento, ma sicuramente più impegnativi: 2.000 gli incendi boschivi; rispetto ad altro tipo di situazioni richiedono un maggior tempo e un laborioso lavoro. Purtroppo l’attività illecita, mi riferisco agli incendi dolosi, è fortemente radicata nel territorio pontino e segna profondamente il suo ambiente”.
Gli obiettivi del 2015
Il bilancio 2015 che il comandante Liberati ha presentato alla stampa non è fatto solo di numeri, ma anche di obiettivi raggiunti. Il 2015 per i vigili del fuoco pontini ha significato anche e soprattutto l’attivazione h24 del presidio di Castelforte e la realizzazione della caserma di Aprilia che è stata completata e per la quale mancano alcuni passaggi formali relativi all’acquisizione da parte del Ministero dell’Interno. “Lo scorso anno ha significato per noi anche la razionalizzazione delle risorse – ha aggiunto Liberati – con l’accentramento delle spese a livello regionale ai fini del risparmio. Una cosa è acquistare, per esempio, pneumatici per i mezzi di Latina e un’altra è farlo per l’intera regione”. Il comandante si è poi soffermato sulle attività di formazione e specializzazione del corpo. “Il gran numero di interventi e la specificità degli stessi impongono – ha detto – una preparazione sempre più mirata”.
Gli obiettivi del 2016
E a proposito di specializzazione, nell’anno corrente il personale di Latina completerà il percorso per la difesa civile sempre più necessaria a fronte delle minacce del terrorismo. Tra gli obiettivi del 2016, il comandante ha sottolineato la realizzazione della caserma di Terracina i cui lavori, già assegnati, saranno avviati tra marzo e aprile nell’area lungo l’Appia e l’individuazione del terreno sul quale realizzare la nuova sede di Latina. Liberati ha spiegato che la Provincia di Latina avrebbe messo a disposizione un’area di sua proprietà nelle pertinenze dell’istituto agrario di Borgo Piave, un’area non utilizzata che sarebbe la location ideale per il comando provinciale. Sono in corso verifiche da parte del Ministero dell’Interno.
La conferenza di oggi è stata anche occasione per parlare del personale, composto da 230 unità operative e da diversi funzionari, due dei quali new entry che sono stati presentati alla stampa. Si tratti Matteo Notarianni e Daniele Mercuri, entrambi ispettori antincendi.