In Consiglio comunale il futuro del Palabianchini. Approda in aula domani, in sede di question time che avrà inizio alle 9.30, un’interrogazione a firma del consigliere comunale Matteo Coluzzi sul palazzetto dello sport di Latina, la struttura di via dei Mille in cerca di agibilità. L’amministrazione in carica prese coscienza della precarietà del palasport della seconda città del Lazio a pochi mesi dal suo insediamento nel corso di un sopralluogo del sindaco e successivamente della commissione Cultura. Era il 21 ottobre 2016 – ricorda Coluzzi nella sua interrogazione – quando in commissione si discusse dello stato del Palabianchini, ospitante le gare interne delle squadre cittadine di Volley, Basket e Calcio a 5 militanti nelle massime serie dei campionati professionistici nazionali, “con un sopralluogo in cui emersero tutte le criticità derivanti dalle segnalazioni pervenute dagli uffici e dalle stesse realtà sportive che si trovano ancora oggi di fronte alla carenza di servizi primari”.
Un argomento nei mesi successivi ripreso più volte dalla politica e sottoposto all’attenzione dell’amministrazione comunale dalle associazioni sportive utilizzatrici della palestra e della piscina dell’impianto di via dei Mille.
“Nel Piano triennale delle opere pubbliche 2017-2019 – scrive Coluzzi nella sua interrogazione – furono stanziati nel 2017 130mila euro (110mila per l’annualità del 2017, 10mila per il 2018 e 10mila per il 2019) e il 31 luglio 2017 fu effettuata una variazione di bilancio di altri 500mila euro per gli impianti sportivi in seguito all’interdizione all’accesso presso la struttura Palabianchini in quanto non conforme alle direttive contenute nella circolare del Capo della Polizia comunicate il 7 giugno 2017 al Comune di Latina (che ha garantito l’ordinario svolgimento delle attività solo attraverso ordinanze sindacali)”.
“Durante la seduta di commissione Cultura del 18 maggio 2018 – si legge inoltre nell’interrogazione – veniva affermato che il Comune è in procinto di ricevere conferma di un finanziamento di un milione di euro per lavori da destinare sia alla piscina che alla palestra dell’impianto di via dei Mille e che nella migliore delle ipotesi l’avvio del cantiere non potrebbe avvenire prima di settembre prossimo”.
Ecco allora che il giovane consigliere chiede alla giunta di sapere quali saranno con esattezza i tempi per l’acquisizione dell’agibilità, auspicabili utili a garantire il normale svolgimento dell’attività agonistiche e non al suo interno. Al sindaco e al suo esecutivo, Coluzzi, chiede anche informazioni precise sulle tempistiche dell’intervento relative al finanziamento per la messa in sicurezza.