Gli uomini del Comando stazione Forestale di Itri hanno posto sotto sequestro giudiziario una strada interpoderale di nuova realizzazione sorta in località Le Cescole, in quanto sprovvista dei necessari titoli.
La pattuglia intervenuta ha accertato che per la posa in opera del nuovo tracciato è stato necessario rimuovere massi di formazioni calcaree naturali, nonché penetrare all’interno di aree boscate asportando tratti di vegetazione spontanea, in area sottoposta a vincolo paesaggistico, così come individuata dal Piano paesaggistico territoriale regionale e a vincolo di tutela per la salvaguardia del centro storico di Itri. Al momento del fermo la strada, realizzata in zona agricola in base alle previsioni del vigente piano regolatore, era lunga circa 150 metri e in parte era già stata cementata. L’intervento abusivo, secondo le indagini svolte dalla forestale, modifica in modo sostanziale e permanente lo stato dei luoghi con cambio di destinazione d’uso del suolo, pertanto oltre ad ottenere preventivamente tutti i nulla-osta dei vincoli presenti sull’area, necessitava del relativo permesso di costruire.
Le denunce
Il committente dei lavori P.F, di anni 60, unitamente al progettista e direttore dei lavori, sono stati deferiti all’Autorità giudiziaria per violazione alle norme paesaggistiche ed urbanistiche. In loro possesso il solo nulla osta per il vincolo idrogeologico e una Dichiarazione di inizio attività.