Fondi per impianti sportivi a Sabaudia, il delegato Mazzali fa chiarezza

Lo stadio Fabiani

Il Consigliere comunale delegato allo sport Massimo Mazzali è intervenuto riguardo la situazione generale per quanto riguarda gli impianti sportivi nei territori del comune di Sabaudia, chiarendo anche la vicenda dei fondi regionali ottenuti nel 2021 grazie al progetto ‘Sport senza barriere’. Questa la nota:

“Partecipare a un bando è attività doverosa per ogni buona Amministrazione che voglia garantire il mantenimento del patrimonio infrastrutturale-sportivo della Città.

Nel caso del finanziamento dello Stadio “Fabiani”, mi premeva informare i Cittadini che, in prima istanza, la Regione Lazio ha rigettato l’ammissione al finanziamento poiché la domanda è stata presentata in modo incompleto ed ha inviato nel mese di agosto 2022 una nota all’Ente nella quale si chiedeva di integrare la domanda fatta con le parti mancanti. È stato quindi merito degli uffici comunali che hanno recuperato l’ennesima “distrazione” della precedente Amministrazione ed è doveroso anche un ringraziamento agli uffici della Regione che, con molta disponibilità, ci hanno sempre aggiornato sullo stato della pratica.

Inoltre, in merito all’affermazione che l’impianto internazionale di canottaggio, asseritamente realizzato dalla precedente Amministrazione, sia stato lasciato in disuso non trova alcun riscontro nella realtà dei fatti. In primo luogo, perché non è stato mai costituito neanche lo stato patrimoniale del disciolto Comitato Sabaudia MMXX, in secondo luogo perché molti dei manufatti acquistati con i fondi ordinari del Comune, sottraendo quindi risorse al soddisfacimento di altre esigenze prioritarie della collettività, per la Prova di Coppa del mondo di canottaggio, come ad esempio parte dei pontili galleggianti, sono stati al termine della competizione “messi in secca” e accantonati presso strutture militari o altri siti. Tali attività sono avvenute nel 2021 e, quindi, di sicuro non ascrivibili all’attuale Amministrazione, subentrata a fine giugno 2022.

Le palestre di Borgo Vodice e della Scuola elementare “Cencelli” sono poi state oggetto, nell’ultimo quadrimestre 2022 di ripetuti interventi volti a sanare difetti mal risolti oltre quelli sopravvenuti a causa di trascuratezza passata. Anche gli interventi per il PalaVitaletti, definiti “puntuali”, non sono stati altro che una serie di toppe messe per arginare problemi che necessitano, invece, di una diversa considerazione. La pista di atletica è il mio sogno, però, al momento resterà tale poiché l’area dell’Ex Spes, dove era prevista da preliminare progetto di fattibilità, è soggetta a piano particolareggiato che richiede una procedura e dei tempi che non consentono di rimanere nei termini necessari che servono per procedere alla progettazione e all’affidamento dell’incarico. Esigenza questa di cui la precedente Amministrazione, pur di presentare e reclamizzare progetti di massima, non ha tenuto conto”.