Venerdì prossimo alle ore 11, nella parrocchia San Valentino a Cisterna, verranno celebrati i funerali di Alessia e Martina. La città aspetta con dolore questo momento. I visi sorridenti delle due bambine, che avevano paura del padre, rimarranno impressi nella memoria di tutti. Perché avrebbero potuto e dovuto essere salvate.
Di questo si è parlato ieri sera in un incontro pubblico a Cisterna. Di violenza di genere. Tante le donne che si sono interrogate su questo tema, diventato ormai emergenza. L’iniziativa è partita dalle rappresentanti de “La Consulta delle Donne”, del CIF e dalle associazioni “Sostegno Donna” e “Nessuno indietro”.
Hanno invitato istituzioni, cittadini ed associazioni locali ad una tavola rotonda con il fine di strutturare una cooperazione tra tutti i soggetti interessati ad intervenire fattivamente.
Il mondo associativo ha risposto favorevolmente all’invito. Tra i presenti vi erano ENFASS, CRI, Associazione Goccia magica, Associazione culturale Cheri, Comitato del diritto del cittadino e pari opportunità, Associazione Esso Chissi e Associazione La loggia.
Da questo incontro sono nate le basi di una progettualità complessa, volta alla promulgazione sociale e alla creazione di una rete di riferimenti e supporti concreti, che ha fissato come primo step la necessità di stendere un protocollo di intesa tra la “Consulta delle donne” e tutte le associazioni interessate a parteciparvi in maniera sinergica.
Presupposto inalienabile dell’evento e delle progettualità che ne sono scaturite è che “ogni giorno diventi il 25 novembre, Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, un impegno quotidiano, continuativo e soprattutto condiviso”.
In occasione delle esequie sarà rispettato il lutto cittadino proclamato dal commissario straordinario del Comune di Cisterna, il viceprefetto Monica Ferrara Minolfi, dalle 10,30 fino alla conclusione della cerimonia funebre. Disposte anche l’esposizione delle bandiere a mezz’asta sugli edifici degli Enti pubblici e privati compresi gli edifici scolastici di ogni ordine e grado e la sospensione di tutte le manifestazioni previste per venerdì.
I cittadini e le organizzazioni sociali, culturali e produttive di Cisterna sono invitati ad esprimere in forme decise autonomamente il dolore dei Cisternesi e l’abbraccio dell’intera comunità per la mamma e i familiari delle giovani vittime con l’invito alle attività commerciali di abbassare le proprie serrande in concomitanza della cerimonia funebre.
L’istituto Caetani, di cui fa parte il plesso Antonio Bellardini di Collina dei Pini, ha comunicato che alle ore 10,30 terminerà le lezioni. Per le classi 2A scuola primaria e 3B scuola secondaria di primo grado frequentate da Martina e Alessia, il Comune provvederà al trasporto degli alunni al luogo del funerale previa autorizzazione dei genitori. Il Comune è tuttora impegnato nell’attività di supporto alla manifestazione per cui non si escludono ulteriori iniziative.
Don Livio Fabiani, parroco di San Valentino in Cisterna di Latina, ha comunicato che durante la celebrazione del rito, all’interno della chiesa, anche su indicazione dei familiari delle due defunte, non sarà consentita la ripresa audio-video di alcun genere così come non sarà possibile effettuare interviste. In previsione del grande afflusso di fedeli – fa sapere il parroco -, con il concorso dell’Amministrazione comunale, la parrocchia attiverà un maxi schermo nel piazzale antistante la chiesa, in modo che coloro che non riusciranno a trovare posto all’interno di essa possano ugualmente partecipare al rito esequiale. Le riprese per questo servizio saranno svolte esclusivamente a cura e per conto della parrocchia.