A Cisterna fioccano multe per il conferimento di rifiuti “extra”. Sono tutti residenti nei comuni limitrofi i cittadini “pizzicati” dalle telecamere a gettare di tutto nei cassonetti presenti sul territorio di Cisterna. Un aggravio per le spese del servizio sostenute dagli utenti di Cisterna.
Prosegue l’attività di controllo della Polizia Locale di Cisterna per contrastare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti in maniera incontrollata o difforme da quanto stabilito dal regolamento comunale.
Dall’inizio di quest’anno, con l’intensificazione dell’azione di controllo, contrasto e sanzionamento, sono già state accertate diverse decine di illeciti con multe che vanno dai 150 ai 300 euro.
A seguito dell’acquisizione di filmati e rilievi fotografici, nei giorni scorsi sono state accertate violazioni commesse da persone che, giunte dai Comuni limitrofi in cui vige la raccolta differenziata, abbandonavano rifiuti solidi indifferenziati nei contenitori di Cisterna.
Gli episodi più rilevanti sono stati accertati in Via Roma, Via San Tommaso D’Aquino, Via Marconi.
Grazie alle immagini acquisite sia dai dispositivi di videosorveglianza dislocati sul territorio, che da filmati provenienti da altre utenze, gli agenti hanno provveduto a esperire accurate indagini che hanno portato all’identificazione dei trasgressori i quali sono stati convocati presso il Comando di Corso della Repubblica 186, ove sono state contestate loro tutte le infrazioni.
Attualmente sono al vaglio le responsabilità di diverse altre persone già identificate per episodi di abbandono di rifiuti.
“Questi risultati – afferma il comandante della Polizia locale Raoul De Michelis – ci spingono a continuare sulla strada intrapresa, visti i tanti abbandoni registrati sul territorio. Le telecamere installate e l’attività di intelligence svolta dalla Polizia locale sono indispensabili per accertare e sanzionare chi sporca la città. Ma tutto ciò da solo non basta, confidiamo sul costante apporto della cittadinanza nel segnalarci le situazioni anomale di cui si avesse conoscenza”.
“I controlli – ha tenuto a precisare il comandante – non hanno come unica finalità quella sanzionatoria, ma vogliono supportare i cittadini nella corretta modalità di conferimento dei rifiuti, essere loro di aiuto, nonché contribuire alla buona vivibilità del nostro territorio.
La strada da percorrere è ancora lunga, ma sappiamo che la maggioranza delle persone si indigna davanti a certe abitudini che danneggiano la nostra città, per questo motivo i controlli proseguiranno nelle prossime settimane in modi ancor più assidui e tempestivi”.
L’amministrazione comunale ne approfitta per ricordare che “effettuare la raccolta differenziata è un obbligo di legge e per non incorrere nelle sanzioni previste dalla normativa vigente, non bisogna abbandonare i rifiuti vicino ai cassonetti e in qualsiasi altro luogo pubblico”.