Questa mattina si è svolto l’evento online “L’impatto dell’alta diagnostica al tempo del Covid” trasmesso in diretta sulla pagina Facebook del Comune di Latina. Il tema dell’appuntamento, moderato dalla giornalista Roberta Sottoriva, è stato il progetto alta diagnostica inaugurato a dicembre 2019 all’interno del nosocomio del capoluogo pontino Santa Maria Goretti.
Un’occasione per fare il punto, soprattutto alla luce dell’impatto che il periodo pandemico che perdura marzo 2020, ha avuto sul progetto.
“Abbiamo organizzato questo evento online – commenta il Sindaco Coletta – per illustrare ai cittadini gli effetti di questa scelta fatta da Comune, Università La Sapienza e Fondazione Sanità e Ricerca, grazie alla quale è stato messo a disposizione della Asl di Latina, e quindi della sanità pubblica, un vero e proprio centro di eccellenza. I numeri illustrati questa mattina nel corso del dibattito – prosegue il primo cittadino – sono importanti, parliamo di circa 20mila prestazioni erogate nel periodo tra gennaio 2020 e marzo 2021, dunque quasi esclusivamente durante l’emergenza Covid. Solo per rendere l’idea, sono state oltre 12mila le tac effettuate, numeri determinanti per fare diagnosi accurate e tempestive durante un periodo così delicato come quello segnato dalla battaglia contro il Coronavirus. L’alta diagnostica è un progetto nel quale l’Amministrazione si è impegnata al massimo per individuare la migliore soluzione insieme alla Sapienza e alla Fondazione. Mettere a disposizione della Asl i macchinari donati dalla Fondazione è stata una intuizione di cui andiamo tutti orgogliosi, ancora una volta la sanità di Latina ha dimostrato tutta la sua eccellenza. I numeri ci dicono che la scelta si sta rivelando vincente perché il centro di alta diagnostica del Goretti oggi rappresenta un bene comune a disposizione non solo della città di Latina ma anche dei cittadini degli altri centri della provincia”.
Il dibattito ha visto la partecipazione della direttrice generale della Asl di Latina, dott.ssa Silvia Cavalli, dell’avv. Sebastiano Fidotti, vice presidente della Fondazione Sanità e Ricerca, del prof. Carlo Della Rocca, preside della Facoltà di Farmacia e Medicina dell’Università La Sapienza, e del dott. Cesare Ambrogi, direttore della Radiologia interventistica presso l’ospedale civile Santa Maria Goretti.