Questa mattina, durante la commissione Urbanistica, è stato illustrato il progetto di sistemazione e riqualificazione di Piazzale Edison a Borgo Podgora. Alla presentazione erano presenti l’assessore Annalisa Muzio, il progettista ingegner Erasmo Bencivenga, il RUP architetto Giovanni Passariello e il funzionario Massimo Del Vescovo. Il progetto, dopo questa prima fase, passerà ora all’esame di una commissione congiunta Urbanistica e Lavori pubblici prima di approdare in consiglio comunale.
L’intervento, che sarà realizzato da una ditta specializzata, prevede il miglioramento della capacità drenante del terreno attraverso superfici verdi, pavimentazioni permeabili e l’installazione di una vasca di infiltrazione. È prevista anche un’ottimizzazione della viabilità con la creazione di una strada perimetrale e di nuovi parcheggi, in sostituzione di quanto previsto dal Ppe ma mai realizzato.
Sarà poi realizzato uno spazio pubblico dedicato all’incontro e alla socializzazione dei cittadini, completo di area giochi per bambini, aiuole, fioriere e percorsi pedonali, oltre ad essere installate anche nuove illuminazioni, contribuendo così a creare un ambiente più accogliente e funzionale.

“L’obiettivo dell’amministrazione comunale – afferma l’assessore Annalisa Muzio – è quello di trovare rimedio, in tempi brevi, ad un’annosa situazione di degrado in cui versa l’area del piazzale in cui abitano oltre 80 famiglie che subiscono da più di un ventennio una condizione di disagio costante. Si è così provveduto, attraverso la delibera di giunta di luglio 2024, a firma congiunta mia e dell’assessore ai Lavori pubblici Massimiliano Carnevale, alla redazione di una progettazione per la realizzazione delle opere di sistemazione dell’area di piazzale Edison. Il progetto prevede interventi per circa un milione di euro. Quanto illustrato prevede elementi di arredo che hanno standard qualitativi elevati ma si potrà anche ipotizzare un risparmio di spesa che in ogni caso è prevista con il ribasso d’asta. Il progetto di riqualificazione dell’area, che ricordo essere una piazza, destinata in parte a viabilità e in parte a verde pubblico attrezzato, consentirà finalmente ai cittadini di poter godere legittimamente degli spazi in cui abitano”.