Ancora buone notizie per gli apriliani sul fronte rifiuti dopo la riduzione Tari del 3% per le utenze domestiche e del 7% per quelle non domestiche, ha prodotto agevolazioni maggiorate per chi utilizza la formula del compostaggio.
Dalla bolletta del 2023 infatti l’agevolazione passerà da 10 a 20 euro per ogni componente del nucleo familiare, con un massimo dello sconto fino a 200 euro.
La conferma è arrivata dal recente Consiglio comunale che ha approvato a larga maggioranza le modifiche al regolamento Tari.
La modifica nasce da una mozione presentata della consigliera comunale Alessandra Lombardi che mirava ad incentivare, attraverso la modifica dell’articolo 22 del testo che disciplina la tassa, le buone pratiche di riduzione dei rifiuti.
Una novità sostanziale che premia le migliaia di famiglie che utilizzano la compostiera e che di conseguenza permettono all’amministrazione comunale di ridurre in maniera sensibile il conferimento di rifiuti organici, cioè l’umido presso gli impianti.
Questo meccanismo “virtuoso” va quindi ad incidere sul costo del conferimento finale dei rifiuti.
Le modifiche al regolamento riguardano anche quelle strutture ricettive senza ristorazione. Per loro l’amministrazione comunale ha introdotto una nuova categoria : la 8 bis che disciplina le tariffe da applicare agli alloggi nell’ambito dell’agriturismo, ovvero bed e breakfast senza la ristorazione.
La nuova categoria dedicata a questa tipologia di attività prevede una tariffa più bassa rispetto agli agriturismi con ristorazione.