Mancano cinque giornate al termine della stagione regolare e il Cisterna Volley è ora atteso da una doppia sfida ravvicinata. Si parte domenica prossima (11 febbraio) alle 19:00 quando i pontini di coach Guillermo Falasca saranno impegnati in trasferta a Modena e poi, nel giorno di San Valentino, è in programma la visita del Perugia nel match delle 20:30.
“Siamo molto soddisfatti per l’andamento della squadra in questa stagione, abbiamo avuto un inizio di campionato complicato per tutta una serie di motivazioni ma poi siamo usciti molto bene da quel momento e siamo stati capaci di ottenere una serie di vittorie che hanno ripagato tutto il lavoro fatto e, allo stesso tempo, emozionato e coinvolto il pubblico – spiega Candido Grande, direttore sportivo del Cisterna Volley – Una volta centrato il traguardo salvezza, che era l’obiettivo stagionale che la società aveva fissato, ora abbiamo l’opportunità di lottare per l’obiettivo più ambizioso di un posto nei play-off. Raggiungere questo traguardo sarà complicato perché dobbiamo vedercela con Modena che è una grande squadra ma noi ci proveremo fino in fondo. Ovviamente la possibilità di lottare per questo obiettivo prestigioso è venuta fuori con il tempo ma soprattutto con il lavoro fatto dai ragazzi, dal coach e da tutto lo staff e posso dire che questa stagione sta dimostrando che possiamo fare buone cose a Cisterna”.
Intanto dopo la vittoria da tre punti a Taranto il Cisterna Volley è salito a quota 22 punti nella classifica della Superlega frutto di sette vittorie in stagione. Nell’ultima uscita il Cisterna ha anche ottenuto tre record di giornata: con 24 minuti di gioco il quarto set (vinto 20-25) è stato uno dei set più veloci dell’intera sesta giornata, poi con 68 punti il Cisterna è stata la squadra che ne ha fatti di più: il dato dei punti è ottenuto calcolando i punti totalizzati meno gli errori degli avversari. Per quanto riguarda la statistica dei muri punto Cisterna ha stabilito il record di giornata in Superlega con 15 muri vincenti, nel dettaglio distribuiti con quattro a opera dello specialista Aleksandar Nedeljkovic (il centrale serbo è attualmente al secondo posto assoluto dietro Loser in questa speciale classifica) poi tre muri a testa per Pavle Peric ed Efe Bayram, due per Theo Faure e Daniele Mazzone e uno di Michele Baranowicz.