Il viaggio alla scoperta delle menti creative più geniali e curiose del web , compie due anni.
Proprio come ho fatto lo scorso anno , anche oggi voglio spegnere le candeline ricordando, ad uno ad uno, tutte le creative ed i creativi che ci hanno regalato parte del loro tempo , aprendoci i loro cuori, parlandoci delle loro passioni , confidandoci sogni e svelandoci trucchi del mestiere.
Se vi siete persi qualche puntata, o se volete ripercorrere questo annuale viaggio nella creatività, soffiate sulle candeline insieme a me.😃 Cliccate sui nomi dei creativi per rileggere le loro interviste complete.
Scopriamo dunque cosa significhi essere creativi , per ognuno dei protagonisti di questo secondo anno di interviste e cominciamo proprio con Lisa , la prima ad avere accettato il mio invito.
Ve la ricordate? E’ la creativa statunitense trapiantata a Napoli con uno splendido sorriso e una grande passione per il cucito , il re-fashion e la creatività eco sostenibile.
Per lei , creare riciclando è come risolvere un rompicapo e, a proposito della creatività e dei bambini si dice convinta che vadano da subito orientati verso una visione creativa della vita. Per loro tutto è magia e non esistono errori ; purché fatto con le loro mani , tutto diventa motivo di orgoglio.
E , a proposito di bambini, quale bambino potrebbe resistere alle originali e simpatiche bambole di Rossella?
Hanno il sorriso e gli occhi grandi come quelli della loro “mamma” che le cuce e regala loro espressioni felici scolpendole letteralmente con l’ago.
Sono il sogno diventato realtà di ogni bambina sulla faccia della terra.
D’altro canto Rossella possiede un armadio a quattro ante pieno di sogni che cerca di realizzare attraverso il suo essere creativa.
Tutti sognano, è un dato di fatto.
Le persone creative poi vivono dei loro sogni . Nutrono con essi la fantasia e la voglia di sperimentare.
Ogni creazione è una piccola espressione dei loro più profondi desideri.
Lo sa bene Silvia , giovane e frizzante creativa sarda che ci ha conquistati tutti con la sua positività .
Per lei le creazioni hanno un’anima e nascono e prendono forma a seconda dello stato d’animo del momento.
Silvia ci dice che creare libera dalla monotonia, perché la creatività è vita!
Sono assolutamente certa , cari lettori, che ognuno di voi si ritroverà in questa affermazione così come sono sicura che la dolce Giusy non potrebbe fare a meno della linfa vitale che le trasmette realizzare le sue bellissime creazioni.
Tutti gli oggetti , anche quelli più vecchi e dimenticati magari in un solaio , possono avere una vita nuova,raccontarci storie, catapultarci in un mondo fiabesco.
La creatività è per Giusy il modo migliore per esprimere le sue emozioni .
Sandra invece ci ricorda che i creativi sono sognatori concreti! Non hanno la testa tra le nuvole!
Proprio come lei che trova nella creatività un’ottima alleata per le difficoltà quotidiane : I flash creativi possono aiutarci a salvare la situazione. Anche quando il problema è di carattere economico , si può sempre far ricorso al riciclo creativo, riutilizzando qualcosa che altrimenti sarebbe finito tra i rifiuti.
Anche Giusiana , la nostra creativa in divenire, ricorre spesso al riciclo quando vuole realizzare una delle sue creazioni.
Per lei gli animali sono dei creativi formidabili . Di sé racconta il suo essere una persona semplice e fantasiosa . La fantasia è tutto e se manca , manca il senso della vita!
Già , il senso della vita …. quante volte ci soffermiamo a cercarlo? Magari iniziando un viaggio all’interno di noi stessi , cercando il nostro centro , per trovare il nostro posto nel mondo.
Sonia ci ha spiegato come la meditazione possa esserci di fondamentale aiuto e come un percorso meditativo possa portarci ad avere pensieri creativi . Non possiamo e non dobbiamo avere pensieri negativi perché il mondo che ci circonda è il riflesso di ciò che pensiamo.
Con i suoi Mandala , Sonia colora la sua vita , dando sfogo alla sua creatività .
Per lei la creatività è la luce che fa brillare la nostra anima . Ogni essere umano non potrebbe fare a meno di essere creativo perché non potendo esprimere se stesso ne morirebbe. Ognuno di noi è creativo. Basta soltanto saper leggere dentro se stessi e far brillare la nostra luce interiore.
Clara invece con la luce gioca , crea emozioni , raccoglie espressioni e fotografa sentimenti.
Vi ricordate di lei e delle sue foto? Ci ha regalato scatti meravigliosi espressione di una creatività poetica e delicata.
Per Clara fotografare è un viaggio emotivo! Prendere aria a pieni polmoni e rimettersi in armonia con il mondo.
Esprime così il suo essere creativa. Attraverso le sue foto . che raccontano storie , molto meglio di un testo scritto , arrivando all’anima dei soggetti impressi sulla pellicola.
Il suo essere creativa nasce dal suo essere curiosa, dalla sua voglia di crescere continuando ad imparare cose nuove, continuando a meravigliarsi e a viaggiare anche solo con la fantasia!
E di viaggi con la fantasia deve farne tanti la nostra amica Claudia quando realizza i suoi bassorilievi in stoffa. Ricordate? Quei piccoli folletti , quei personaggi fiabeschi , grandi come una nocciolina che Claudia crea partendo da pezzi di tessuto , curandone i più minuscoli particolari?
Quando ho visto le sue creazioni , la prima volta, ho pensato che a realizzarle fossero state le mani di una fata.
E in effetti lei stessa afferma che quando crea le sue bamboline è come se si stesse raccontando una fiaba.
Una creatività , la sua , maturata tra i campi in fiore , nelle lunghe giornate estive trascorse in campagna , quando ancora i giochi si inventavano e si realizzavano partendo dal nulla.
Essere creativi , dunque , è restare un po’ bambini : mantenere l’entusiasmo , la curiosità e la capacità di emozionarsi di quando , ancora privi di sovrastrutture, eravamo in grado di cogliere il lato fresco della vita.
Marina ha trovato come restare bambina appassionandosi al mondo curioso e un po’ magico degli amigurumi.
Ne realizza davvero di tutti i generi.
Secondo Marina , oltre a restare un po’ bambino , il creativo deve avere fantasia, deve saper guardare qualcosa ed essere in grado di rappresentarlo a suo modo attraverso la propria tecnica , avere una buona dose di capacità manuale ed essere tanto paziente .
Lisa , secondo me , è la pazienza personificata. Il suo tono dolce , il suo modo sempre pacato di porsi, infondono tranquillità e sicurezza.
E forse la pazienza è una qualità fondamentale quando , come lei , si è appassionati di uncinetto.
La sua è una creatività romantica , con uno sguardo al passato eppure attualissima.
Secondo Lisa , ognuno di noi dovrebbe imparare a fermarsi , alzare lo sguardo verso il cielo , ammirare le stelle di notte , fare respiri profondi e vivere coscientemente il momento.
Perché è fondamentale vivere l’adesso!
Anche Francesca , come Lisa, vive il suo adesso tra gomitoli e fili colorati.
Una youtuber generosa che regala, a tutti coloro che la seguono , la possibilità di realizzare insieme a lei veri capolavori a maglia ed uncinetto.
I creativi sono per lei persone sentimentali che svolgono la loro attività con amore e passione.
Sono vulcani di idee che mettono la loro capacità a servizio anche della quotidianità e guardandosi intorno realizzano cose belle partendo dalla semplicità.
Quando sento parlare di semplicità il mio pensiero vola subito alla nostra amica Michela
Guardate cosa è capace di realizzare utilizzando soltanto piccoli doni della natura!
L’utilizzo di materiali “poveri” non toglie poesia e magia alle sue creazioni. Anzi.
Per Michela la creatività è portatrice sana di felicità ed ottimismo!
Felicità ed ottimismo di cui sono pregne le creazioni di Mia.
Quest’anno, Intervista col creativo è arrivata anche in Grecia , dove ha scoperto questa artista che nei suoi dipinti racconta tutto il calore e la luce della sua terra.
Mia non solo dipinge , realizza manufatti riciclando vecchi oggetti spinta dalla generosità e dal desiderio di donare quanto creato solo per veder nascere un sorriso in chi riceve le sue creazioni.
Per Mia, un creativo è colui che possiede immaginazione e disposizione a migliorare se stesso . Una persona capace di portare avanti un cambiamento di mentalità per dare al mondo la possibilità di salvarsi.
Già, un cambiamento di mentalità. Un modo diverso di vedere e sentire le cose. Questo aiuterebbe tutti a sentirsi più liberi.
E qui mi torna in mente Patrick. Vi ricordate di lui? Un poeta delle immagini. Un creativo leggero e delicato come un sogno , che attraverso le sue illustrazioni racconta un mondo d’amore , di sentimenti veri .
Creare è, per Patrick, il modo migliore per liberare la propria emotività.
Esprimendo la propria creatività, dando forma ai propri sogni , quanto bene facciamo alla nostra vita e a quella delle persone che ci vivono vicino!
Anche quando sembra di rubare tempo alla famiglia , ai nostri cari , questo tempo perso a rincorrere i nostri sogni è prezioso.
Proprio questo ci ha raccontato Gloria nella sua intervista, facendoci riflettere sull’importanza di affidarci alla fantasia e alla manualità per rilassarci.
La creatività dunque è anche un ottimo antistress.
La creatività dunque è anche un ottimo antistress.
In effetti, quando ci sediamo al nostro tavolo di lavoro riusciamo ad accantonare per qualche ora il resto della giornata, liberando la mente dai pensieri quotidiani.
Quando mi sono imbattuta in Sara e nel suo canale su Youtube sono rimasta conquistata dalla sua pacatezza: seguire i suoi tutorial è un vero piacere. Impari rilassandoti.
Nel suo cassetto Sara ha sogni che si sono trasformati in tessuti : pezzi di stoffa che prendono forma tra le sue mani , realizzando le immagini che ha in testa e le sensazioni del suo cuore.
Per Sara creare è vivere!
Così come per Barbara che trova nella creatività il suo personale modo di ritrovarsi ed esprimere quello che sente. Creare è anche un rifugio per lei, la fa sentire viva , serena e soddisfatta.
Il suo modo di dire al mondo che sta bene e che è felice è quello di mettere insieme perline, pietre e quant’altro , per realizzare gioielli che trasmettono, a chi li indossa, tutta la freschezza della sua giovane età .
Veronica invece ci ha raccontato che il suo essere creativa le da la forza di superare la paura di non riuscire a raggiungere un dato obiettivo.
Crea di notte Veronica , quando gli altri dormono. Libera la sua fantasia e realizza capolavori in feltro.
Per lei creare è viaggiare con la fantasia verso un mondo a colori.
Ci ha inoltre confessato che la creatività crea dipendenza , e io sono d’accordo con lei .
Non ci si libera della voglia di creare , fa parte di noi , è componente fondamentale della nostra vita.
Anche quando il tempo è tiranno. Quando devi rubare qualche ora per te , sottraendola ai mille impegni quotidiani.
Lo sa bene Gabriella , mamma, moglie e lavoratrice come molti di noi.
Ritaglia del tempo per se e per le sue creazioni perché avverte forte il bisogno di materializzare la sua fantasia!
Francesca , invece, crea perché creare è come giocare, come tornare bambina.
E così si diverte a realizzare borse , oggetti per la casa , tutto quello che le viene in mente accostando tra loro stoffe di diversi colori , proprio come in un gioco ,lasciandosi guidare solo dalla sua fantasia.
Impossibile non ricordare il suo sorriso contagioso. Vero?
Anche Mino Nicole , creativa generosa che crede nella condivisione , realizza molte delle sue creazioni con i tessuti.
Ha un canale su Youtube attraverso il quale pubblica tutorial molto facili da seguire che sono di prezioso aiuto per chi voglia cimentarsi con il cucito creativo e non solo.
Per lei creare è sognare e dare vita a ciò che abbiamo immaginato.
Licia , invece, non ha un materiale preferito , né una tecnica che predilige rispetto alle altre.
Si definisce una creativa eclettica , istintiva ed umorale.
Le sue creazioni sono puro istinto.
Per Elena la creatività è un dono che ci permette di esprimere noi stessi e dare vita ai nostri pensieri.
Senza si sentirebbe vuota e la sua vita non avrebbe un senso.
Noi , senza i suoi tutorial saremmo certo più poveri di idee e di ispirazione.
Infine, chiudiamo questo riepilogo del secondo anno di Intervista col creativo!, ricordando Imma.
Nella creatività ha trovato un modo per sfuggire da un periodo difficile.
Creare si presenta dunque terapeutico , oltre che rilassante e stimolante.
Per Imma la creatività è fantasia, passione , amore , dolcezza, estro e poesia.
Tutte qualità e caratteristiche che riflette nelle sue creazioni iper romantiche.
Salutiamo dunque il secondo anno di Intervista col creativo! E prepariamoci ad accogliere il terzo.
Io sono già pronta e voi?
Vi ricordo che potete auto proporvi scrivendomi ad intervistacolcreativo@gmail.com, oppure a io.clelia@gmail.com o lasciando un commento sotto i vari post dedicati alle interviste.
Vi ringrazio tutti per il sostegno e le belle parole che mi hanno dato la forza e la determinazione per proseguire in questo viaggio che mi ha arricchita, regalandomi emozioni forti e la possibilità di conoscere persone davvero speciali.
Vi abbraccio forte .
A presto
Clelia