Anche il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Luigi Di Maio ha assistito alla presentazione del Progetto di ricerca “Nuovo ruolo del MOF nell’evoluzione del sistema agricolo distrettuale di filiera”, che si è tenuta presso la Fruit Logistica di Berlino.
A illustrare il lavoro, realizzato dal MOF in collaborazione con Arsial, Dipartimento di management dell’Università Sapienza di Roma e Regione Lazio, il presidente di MOF, Bernardino Quattrociocchi e l’amministratore delegato, Enzo Addessi.
Il progetto pilota è un documento prezioso per fare il punto sullo stato del settore e individuare gli obiettivi futuri. Tra i più significativi c’è la necessità di modernizzare il ruolo dei Centri agroalimentari all’ingrosso attraverso la loro valorizzazione come nodo nevralgico di un networking di filiera, in grado di ridurre il numero di passaggi, a diretto beneficio di tutte le figure coinvolte, dall’agricoltore al consumatore finale.
Da sottolineare anche il bisogno di trasformare i Centri Agroalimentari in moderni centri logistici regionali o macro regionali e multicanale per la concentrazione del prodotto agricolo fresco “made in Italy” e la sua immediata redistribuzione in un ambito territoriale di prossimità.
Inoltre è emersa la necessità di prendere atto della funzione strategica dei mercati all’ingrosso nazionali per i quali è necessario nell’ambito della filiera agroalimentare una ridefinizione legislativa volta a rafforzare la loro funzione di interesse pubblico ed a valorizzarne la loro nuova configurazione di centri logistici, in coerenza con le nuove strategie europee, sollecitandone l’inserimento nella nuova Politica Agricola Comune.
In platea, presso lo stand dell’Arsial nella più importante fiera internazionale dedicata al settore ortofrutticolo, anche il presidente di Fedagro-Confcommercio, Valentino di Pisa e Massimo Pallottini, presidente di Italmercati, che hanno apprezzato i temi portati alla loro attenzione.
“Siamo molto soddisfatti per l’accoglienza ricevuta dal nostro progetto. – dichiarano Quattrociocchi e Addessi . Siamo sempre più convinti che sia necessario ripensare il ruolo dei mercati e che oggi ci siano le risorse e le condizioni per farlo come abbiamo avuto modo di dire anche al ministro Di Maio. Oggi partiamo dal MOF per allargare gli orizzonti di sviluppo a tutto il sistema. Ci inorgoglisce l’attenzione che il ministro degli esteri ha rivolto al MOF e al sistema dei mercati, tanto da definirci un’Italia che lavora e produce per portare le eccellenze italiane nel mondo”.