E’ stato portato in carcere, per ordine della Procura generale della Repubblica di Lecce, il 31enne di Latina condannato nel 2018 per violenza sessuale su una ragazza di 19. I fatti sono avvenuti il 30 agosto del 2017 in Salento, in particolare in un villaggio turistico a marina di Mancaversa (nel comune di Taviano), dove la vittima, una studentessa di Anzio, alloggiava.
L’uomo era già agli arresti domiciliari per lo stesso reato, era stato infatti condannato in primo grado nel 2018. Oggi è stato accompagnato in carcere dove terminerà di scontare la condanna di 5 anni e 3 mesi di reclusione.
Quella notte, l’ultima delle sue ferie, il 27enne era entrato nella stanza della ragazza e aveva abusato della giovane. La donna poi era uscita e aveva raccontato il tutto ad alcuni amici che hanno tentato anche di aggredire il giovane di Latina. Erano stati i carabinieri a salvarlo dal linciaggio, portandolo in caserma. L’indagato, per violazione di domicilio e violenza sessuale, aveva sempre negato gli abusi. Aveva raccontato di essere entrato nella camera per cercare un’altra ragazza e che l’amica l’avrebbe invitato a dormire lì.
Poi avrebbero avuto un rapporto consenziente. Le indagini però avevano in qualche modo confermato la versione della 19enne. I giudici l’hanno ritenuta credibile a hanno condannato il ragazzo anche a un risarcimento di 10mila euro solo come provvisionale. Il risarcimento totale sarà deciso in un procedimento civile.