LATINA- Via Mercurio diventa oggetto di interrogazione in Consiglio Comunale. La situazione disastrosa non è più sostenibile. A farne le spese sono gli abitanti del quartiere Pantanaccio e gli automobilisti che ogni giorno si riversano in quel tratto.
Si tratta di un’ ex strada di campagna in cui la segnaletica orizzontale e verticale è completamente assente. Il manto stradale è ridotto ad un colabrodo, tanto che spesso per evitare buche e avvallamenti gli automobilisti compiono manovre pericolose, invadendo anche la corsia opposta. Mancano del tutto i dissuasori e i dossi, non ci sono i marciapiedi, cosa che mette seriamente a rischio la vita di pedoni e ciclisti.
La fascia frangivento, a causa dei mancati interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, rappresenta un altro pericolo che incombe sulla strada con rami che spesso si abbattono sulle auto e sulle persone, nonché sui cavi della linea elettrica. In un caso si è registrato anche un ferito.
La visibilità, soprattutto all’incrocio con via Congiunte Sinistre, è ridotta al minimo e nonostante questo la velocità dei veicoli è sempre elevata. Il ponte su via Congiunte Sinistre è troppo stretto per assicurare il passaggio in sicurezza dei mezzi, alcuni anche pesanti, rappresentando un altro ostacolo per la già precaria sicurezza della strada.
A mettere in evidenza lo stato disastroso di via Mercurio è Vincenzo Valletta (Lega) che sottolinea come sia “Inaccettabile che l’amministrazione Coletta continui a fare sfoggio degli interventi, tra l’altro casualmente moltiplicati a ridosso delle imminenti elezioni, effettuati nelle strade del centro come viale Petrarca mentre le zone periferiche e le strade come via Mercurio sono da anni completamente dimenticate”.
Su questa base Valletta ha deciso di presentare un’interrogazione per chiedere al sindaco Coletta e all’assessore competente, di disporre con urgenza ogni azione necessaria alla messa in sicurezza di via Mercurio. C’è bisogno di un cronoprogramma preciso di interventi, a breve, medio e lungo termine, finalizzato al rifacimento completo del manto stradale, all’installazione dei dissuasori di velocità e nel lungo termine per l’adeguamento della carreggiata al flusso di traffico che quotidianamente vi si riversa.